L’Europa corre in aiuto di Gaza per la ricostruzione del territorio con 450 milioni di euro, ricostruzione necessaria dopo 50 giorni di bombardamenti di Israele nell’operazione “Margine protettivo” di questa estate. E’ quanto annunciato da Catherine Ashton, Alto rappresentante per la politica estera Ue, intervenendo alla “Conferenza sulla Palestina, ricostruire Gaza” tenutasi a Il Cairo, in Egitto. Con questa somma, negli ultimi 10 anni, l’Europa ha speso più di 1,3 miliardi nella striscia di Gaza, affermandosi, spiegano da Bruxelles, come uno dei maggiori contributori d’aiuto nei confronti della popolazione di Gaza.
“L’unica soluzione nell’interesse di tutti”, ha dichiarato Ashton, “è quella politica”. Gli sforzi europei verso Gaza, avranno successo, spiega la vicepresidente, “se inseriti nel più ampio quadro del nostro sostegno per la Palestina e del processo di pace”.
Da Bruxelles spiegano come l’Unione sia anche pronta a esplorare modi per supportare la creazione di un collegamento via terra che aiuti i legami politici ed economici tra Gaza e la Cisgiordania e la fattibilità di un collegamento marittimo che possa aprire Gaza verso l’Europa e permettere alla popolazione locale di liberare tutto il proprio potenziale socio-economico.
Alla conferenza erano presenti 50 autorità politiche, inclusi i ministri degli esteri e i rappresentanti delle organizzazioni internazionali. La cifra complessiva che tutti i “donatori” hanno deciso di stanziare è di 5,4 miliardi di dollari. Presente al meeting anche il futuro Alto rappresentante per la politica estere dell’Ue , Federica Mogherini, che ha sottolineato come “la comunità internazionale deve avere un ruolo guida nel processo di pace, non solo attraverso le donazioni”.
Dal Parlamento europeo arriva anche il commento del Gruppo Socialisti e Democratici, con Victor Boştinaru, vice presidente commissione Affari esteri, che plaude “l’ottimo risultato” e sprona l’Ue ad “aumentare il suo impegno nel processo di ricostruzione e negoziazione insieme a tutti i partner regionali coinvolti” .