Al Consiglio direttivo ACEA, che rappresenta 15 case automobilistiche con sede in Europa, piace l’impegno di Juncker a favore di “una regolamentazione più equilibrata e intelligente”, e si dice pronto a collaborare costruttivamente con il nuovo esecutivo comunitario per realizzare le promesse. E’ importante, dice il presidente dell’Associazione Carlos Ghosn, “che l’industria automobilistica rimanga efficiente e sia il motore della crescita e innovazione europea, come lo è stata tradizionalmente”.
Ghosn sottolinea l’importanza del comparto automobilistico per lo sviluppo economico europeo citando i dati dell’ultimo rapporto Automobile Industry Pocket Guide. “L’industria automobilistica europea sostiene 12,7 milioni di posti di lavoro, è responsabile di 32.3 miliardi di euro investimenti annuali in Ricerca e Sviluppo ed ha un fatturato di 843.4 miliardi cioè il 6,6% del PIL dell’Unione”. Per questo, continua il Presidente ACEA, “saranno strategicamente fondamentali azioni mirate nel settore per sostenere crescita e nuovi posti di lavoro”.
L’accordo di libero scambio Usa-Ue TTIP, secondo Acea, è la strada giusta per sostenere la competitività del comparto automobilistico. Il consiglio di Amministrazione Acea si è riunito proprio nell’ultimo giorno del settimo round dei negoziati fra Ue e Usa, e nell’occasione il Cda ha ribadito il sostegno al trattato e spiegato come sia “un importante strumento per abbattere le barriere tariffarie e non, attraverso una convergenza normativa”