Una multa da 3mila euro, pari a 10 giorni di diaria. Ecco quanto è costato all’eurodeputato polacco di estrema destra, Janusz Korwin-Mikke, l’aver paragonato in un discorso in Plenaria i giovani disoccupati ai “negri”. Ad annunciarlo è stato il Presidente dell’Assemblea comunitaria, Martin Schulz: “Come tutti sapete – ha detto – nella plenaria del 16 luglio il deputato Korwin-Mikke ha fatto dichiarazioni che non sono compatibili con il regolamento del Parlamento europeo”, in quanto “si trattava di dichiarazione di natura razzista”.
Schulz ha spiegato di aver chiesto all’eurodeputato “di porgere le sue scuse o di correggere le sue affermazioni”, ma lui “nella seduta del 9 settembre si è rifiutato”. Per questo grazie all’articolo 166 del regolamento parlamentare Schulz ha potuto “imporre una sanzione pari al ritiro di una diaria corrispondente a 10 giorni”, ovvero di 3.040 euro, essendo l’indennità giornaliera dei deputati europei pari a 304 euro. “Il Parlamento europeo – ha concluso Schulz – si impegna contro la discriminazione e le osservazioni di natura discriminatoria”. L’annuncio è stato seguito da un lungo applaudo dei deputati. Korwin-Mikke ha 14 giorni per presentare un eventuale ricorso.