La Lituania sarà il nuovo membro dell’eurozona. Dall’1 gennaio 2015 la repubblica baltica sarà il diciannovesimo paese dell’Ue con la moneta unica in circolazione. Lo ha deciso la settimana scorsa il consiglio Affari generali, rendendo definitiva la decisione già presa da Commissione, Parlamento, Eurogruppo ed Ecofin. Non una notizia, ma comunque un evento atteso.
Per l’occasione il consiglio Affari generali ha invitato il primo ministro lituano Algirdas Butkevicius. “E’ con grande piacere per me essere qui in questo momento storico”, le parole del capo di governo. “Ho detto che avrei rassegnato le dimissioni se avessimo fallito questo test, e oggi posso dire che il mio governo ha le credenziali per continuare a lavorare”. Adesso, ha aggiunto Butkevicius, l’obiettivo della Lituania è quello di “ambire a un ruolo attivo nell’Eurogruppo e nella Bce”.
Soddisfatto anche Sandro Gozi, sottosegretario agli Affari europei che ha presieduto la riunione ministeriale che ha decretato ufficialmente l’allargamento dell’Eurozona. “Quando penso all’Euro e a tutto quello che si è detto negli scorsi mesi, che era la causa di tutti i mali e che era destinato a sgretolarsi, nel guardare un altro paese che entra nell’euro – ha detto Gozi – non posso non pensare a Galileo e dire: eppur si muove”.