La Commissione europea ha autorizzato l’acquisizione da parte di Apple di Beats Electronics, l’azienda fondata nel 2008 che progetta, sviluppa e commercializza prodotti audio come cuffie e altoparlanti, e della sua affiliata, e Beats Music, che offre un servizio di streaming musicale negli Stati Uniti e in Australia.
Il caso a Bruxelles è stato sollevato nato in quanto sia Beats Electronics che Apple vendono cuffie nello Spazio economico europeo, e questa acquisizione avrebbe potuto portare a una posizione dominante contraria alle leggi antitrust comunitarie. Ma la Commissione, dopo aver esaminato la situazione, ha però concluso che la combinazione delle due aziende non solleva problemi di concorrenza in quanto la quota di mercato combinata di Apple e Beats Electronics è bassa. Inoltre le due aziende non sarebbero state dirette concorrenti in quanto le cuffie che vendono differiscono notevolmente in termini di funzionalità e design. E poi anche dopo l’operazione un gran numero di concorrenti globali come Bose, Sennheiser e Sony rimangono sul mercato.
Per quanto riguarda invece la distribuzione di musica in streaming sia Apple che Beats Music sono attivi in questo campo con Apple che offre un servizio di scaricamento di musica attraverso iTunes e Beats Musica un servizio di streaming musicale, anche se attualmente non disponibile in Europa.
Per la Commissione Apple deve affrontare diversi concorrenti nel vecchio continente, come Spotify e Deezer, il che rende plausibile che l’acquisizione di un servizio di streaming più piccolo che non è ancora attivo nel nostro mercato.