Torna l’incubo rapimenti in Nigeria. Gli estremisti islamici del gruppo di Boko Haram hanno colpito ancora nel nord del Paese. Più di 60 tra donne e ragazze e anche 31 ragazzi sarebbero stati catturati fra giovedì e sabato della settimana scorsa. I sequestri, come riporta il quotidiano Premium Times, sarebbero avvenuti in diversi villaggi dello stato di Borno e si tratterebbe dello stesso gruppo che ad aprile aveva rapito 200 studentesse a Chibook.
“Nel colpire bambini, giovani e madri si vuole colpire un intero Paese e condizionarne il futuro – ha dichiarato il ministro degli Esteri Federica Mogherini – La comunità internazionale si è mobilitata e continuerà a sostenere gli sforzi del presidente Goodluck Jonathan, ma insieme all’azione politica per contrastare l’estremismo in tutto il mondo vanno sostenute le campagne di promozione dei diritti umani in generale e delle donne in particolare, e del diritto allo studio”.
L’Italia, nell’ambito dell’ONU e dell’Unione Europea, ha sostenuto l’inserimento di Boko Haram nelle liste delle organizzazioni terroristiche soggette a sanzioni internazionali. “È solo sul terreno culturale e favorendo uno sviluppo sostenibile – ha concluso Mogherini – che si possono davvero togliere le radici ai movimenti estremistici ovunque essi operino”.