Il gruppo del Ppe “è unito e compatto nel sostenere Jean-Claude Juncker alla Presidenza della Commissione”. È quanto ha assicurato il tedesco della Csu Manfred Weber, dopo che gli eurodeputati popolari hanno sancito questa mattina ufficialmente che sarà lui il successore del francese Joseph Daul alla guida del gruppo. “Nelle prossime settimane lo sosterremo nelle negoziazioni e il nostro obbiettivo è farlo eleggere a luglio, sarebbe un segnale di stabilità per I cittadini e per l’Europa”, ha affermato Weber.
Da ieri circolano voci però secondo cui Angela Merkel avrebbe chiesto al Presidente francese, Francois Hollande, di nominare alla guida della Commissione la direttrice del Fondo monetario internazionale, Christine Lagarde. “Non mi importano i rumors – ha tagliato corto Weber – Quello che conta è il voto del congresso di Dublino”, quando il Ppe ha stabilito che il suo candidato alla Commissione sarebbe stato Junker: “Abbiamo promesso ai cittadini europei che avrebbero deciso del futuro dell’Ue e come deputati dobbiamo mantenere questa promessa”.
“Ogni capo di Stato è libero di dire quello che vuole”, ha aggiunto Daul, che resta il presidente del partito, “anche Cameron che come sappiamo è un buon negoziatore, ma alla fine a decidere sarà la maggioranza qualificata del Consiglio”. E lì secondo il francese la cancelliera non farà mancare il suo supporto al lussemburghese: “Pochi giorni fa ha detto che il suo candidato è Juncker, mi attengo a quelle dichiarazioni, ai rumors sono fin troppo abituato”.