Disoccupazione in calo ma a ritmi lenti. Ad aprile il tasso dei senza lavoro in Europa è stato del 10,4% nell’Ue e dell’11,7% nell’Eurozona, in calo dello 0,1% rispetto al mese precedente. In temini assoluti ad aprile nell’area dei ventotto paesi membri sono 25,4 milioni gli uomini e donne fuori dal mercato del lavoro, 18,7 milioni dei quali concentrati nei paesi con la moneta unica. In totale, tra marzo e aprile, i disoccupati sono diminuiti di 151mila unità, 76mila delle quali nell’eurozona. E’ quanto emerge dai dati Eurostat sulla disoccupazione ad aprile diffusi oggi.
Nel mese di riferimento il tasso di disoccupazione è rimasto invariato, rispetto a marzo, in tutte le principali economie dell’Ue (10,4% in Francia, 12,6% in Italia, 5,2% in Germania), anche se in termini assoluti si registrano lievi diminuzioni in Italia (-14mila) e Francia (-13mila). Aumentano invece i disoccupati in Germania (+5mila tra marzo e aprile). Diminuisce dello 0,1% anche la disoccupazione giovanile, sia nell’Ue sia nell’Eurozona. Nell’Europa a ventotto sono 5,2 milioni gli under 25 senza un impegno, 480mila in meno rispetto a marzo. Di questi 5,2 milioni di giovani senza lavoro 3,3 si trovano nell’area Euro. L’Istituto di statistica europeo rileva una lieve attenuazione del fenomeno ovunque a eccezione dell’Italia, unico paese dove il tasso di disoccupazione giovanile continua a crescere: ad aprile tocca il 43,3%, in aumento dello 0,4% rispetto a marzo.