L’Alto rappresentante Ashton: “Opportuno che anche altri Stati si interroghino sulla natura di questo reato. Continuiamo ad essere al fianco dell’Italia per avere un risultato rapido”
L’accusa di terrorismo, formulata dalla procura generale indiana contro i due marò italiani, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, preoccupa l’Unione europea. “La legge invocata che fa riferimento al terrorismo ha implicazioni sull’italia ma anche su tutti gli altri Paesi che fanno attività anti pirateria”, ha dichiarato l’Alto rappresentante per la Politica Estera dell’Ue Catherine Ashton nella conferenza stampa al termine del Consiglio Affari esteri a Bruxelles. Per questo, secondo la baronessa, “è opportuno che tutti i colleghi si interroghino sulla natura di questo reato”. La Ashton ha ribadito che Bruxelles “è al fianco dell’Italia” e sta facendo “ un grosso lavoro dietro le quinte”. “Ho detto alla mia amica Bonino”, ha concluso l’Alto rappresentante riferendosi al ministro degli Esteri italiano, “che rimaniamo al fianco dell’Italia per avere un risultato rapido” in questa vicenda perché “due anni sono un periodo veramente lungo”.
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