Paura ma nessun ferito per lo scoppio a pochi passi dalla Banca centrale del Paese. Governo: “Vogliono offuscare il successo della vendita dei bond”. Domani la visita ad Atene della cancelliera tedesca Merkel
Una violenta esplosione nel centro di Atene, davanti alla sede della Banca centrale e agli uffici della troika (Ue,Bce, Fmi ). Mentre la Grecia si preparava a chiedere di nuovo la fiducia ai mercati internazionali un’autobomba carica di 75 chilogrammi di esplosivo, ha riportato il caos nel centro della città. Gli autori hanno rivendicato l’attentato con una telefonata a un sito internet e a un giornale locale un’ora prima di azionare il meccanismo.
L’esplosione, che non ha causato vittime ma solo danni alle cose, è avvenuta circa alle tre di notte. Un momento tutt’altro che casuale, a poche ore dal ritorno della Grecia sul mercato europeo e alla vigilia della visita del cancelliere tedesco, Angela Merkel che domani sarà ad Atene per la sua seconda visita dall’inizio della crisi.
“L’attacco ha avuto chiaramente lo scopo di offuscare il ritorno della Grecia sul mercato dopo un’assenza di quattro anni”, denuncia il portavoce del primo ministro Simos Kedigoglou, che assicura: “Non permetteremo loro di avere successo”.