Sandro Gozi è a un passo da diventare ministro. Il sussurro che da tempo circola a Bruxelles sembra sia diventato una certezza, che si concretizzerà appena prima del primo luglio, la data di inizio del semestre di presidenza italiana dell’Ue.
Il presidente del Consiglio Matteo Renzi durante una conferenza stampa a Bruxelles un paio di settimane fa disse che Gozi, ora sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega agli Affari europei, “ha tutte le deleghe necessarie”, e che la volontà del governo è di contenere il numero dei ministri. Però a Bruxelles si è fatto notare che il rango di ministro, anche se le deleghe poi quelle sono, agevolerebbe di molto il lavoro durante quell’impegnativo semestre.
E’ vero pure che poi Gozi, una volta creato ministro tale resterebbe anche dopo, ma a qual punto oramai la nuova nomina sarebbe digerita, e nessuno ci farebbe più caso se i ministri invece di sedici saranno diciassette. Infondo, sarebbe per una buona causa.
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