I popolari restano in vantaggio ma il testa a testa con i socialisti si preannuncia serratissimo. È questa l’ultima stima sulle elezioni di maggio che il Parlamento europeo ha realizzato raccogliendo i più recenti sondaggi realizzati nei diversi Stati membri.
Se si andasse alle urne oggi, il primo partito sarebbe il Ppe che guadagnerebbe il 28,10% delle preferenze contro il 27,43% di S&D. Un margine, in termini di seggi, risicatissimo: 206 le poltrone dei socialisti, contro le 211 dei popolari, che subirebbero comunque un notevole calo rispetto ad oggi (i seggi del Ppe attualmente sono 274).
A seguire, i liberali con 62 seggi, la sinistra con 52 e i verdi con 43. Ad oggi sarebbero invece 39 le poltrone dei Conservatori e 32 quelle degli euroscettici, mentre nel gruppo misto finirebbero 38 deputati.
Gli altri sondaggi:
– Sondaggi: il Ppe col 29,16% adesso supera il Pse che si ferma al 27,16%
– Sondaggi: Pse surclassa il Ppe, la sinistra quasi raddoppia, euroscettici triplicano (19 marzo)
– Sondaggio PollWatch2014: socialisti primi seguiti dai popolari. Sinistra unita terzo grupp (5 marzo)
– Sondaggio Ixè: calano i 5 Stelle, crescono Pd e Forza Italia. “Non voto” al 50,7% (28 febbraio)
– Sondaggio Ixè: Pd al 27,6%, M5S 24,9 e FI 22,4. Sorpresa Lista Tsipras al 7,2% (21 febbraio)
– Sondaggio Ipsos per Ballarò: Pd al 33,6%, FI 23,9% (12 febbraio)
– Europee sondaggio Weber per IXE’ su Agorà (7 febbraio)
– Sondaggio Ipr per Repubblica: Pd primo al 27,6% poi M5S 25,4% e FI 24,3 (6 febbraio)