Il governo dovrà coinvolgere maggiormente il Parlamento nelle decisioni al riguardo, ma “l’autonomia di budget della Germania è sufficientemente salvaguardata”
I giudici della Corte costituzionale tedesca di Karlsruhe, dopo una prima bocciatura nel 2012, hanno definitivamente respinto il ricorso presentato due anni fa contro il Fondo salva Stati europeo (Mes).
Ribadendo una posizione costante in materia di sovranità nazionale anche in materia economica, la Corte ha chiesto però al governo di Berlino di coinvolgere più direttamente il Parlamento nelle decisioni riguardanti il dispositivo.
Respingendo il ricorso fatto da una decina di cittadini tedeschi, i giudici hanno confermato che anche dal loro punto di vista il fondo da 700 miliardi di euro approntato per salvare l’euro da attacchi speculativi non viola i diritti del Parlamento tedesco in materia di politiche economiche. “Nonostante gli obblighi assunti – afferma la Corte – l’autonomia di budget della Germania è sufficientemente salvaguardata”.
Ezio Baldari