“Chi ha rubato i followers dell’Istituto di cultura di Bruxelles?” Risposta: “Indovina”. Il povero cronista che, come altri cittadini, si era abituato a seguire i cinguettii dell’Istituto italiano di cultura di Bruxelles si trova, improvvisamente, a non avere più la controparte: l’account twitter è stato “svuotato”: niente più followers, niente più foto…
Tutto è successo nei giorni immediatamente successivi alla partenza dell’ex direttrice, Federiga Bindi, che, si racconta, aveva gelosamente custodito le password di accesso al sistema. Allora si indaga un poco, qualcuno fa delle soffiate, e si scopre che la direttrice non confermata in qualche modo (qui bisogna trovare le parole giuste) si è sentita in diritto di portar via i followers che aveva l’account dell’Istituto che lei dirigeva, creando un nuovo account e svuotando quello che era un patrimonio pubblico di contatti, che non erano personali della direttrice o di qualche funzionario, ma dello Stato italiano.
Ed ecco che nasce un nuovo account, IT4EU che parte con ben oltre mille contatti e che, se anche sembra perderne rapidamente lungo la strada, ne ha, ad ora, ancora un migliaio. Scorrendo indietro si trovano i tweet che prima erano targati IICBruxelles e che ora sono invece di IT4EU. Se si va sull’account attuale dell’Istituto @IICBruxelles invece, al posto della foto dell’edificio (che c’era prima e che magicamente è diventata “skin” a IT4EU, è cioè lo “sfondo” sul quale si leggono i tweet, vedete qui sotto), c’è un uovo bianco in campo verde e quattro followers: questo giornale, il suo direttore, il presidente della società Dante Alighieri di Bruxelles, e l’ambasciatore italiano nel regno del Belgio Alfredo Bastianelli, direttore pro tempore dell’Istituto.
Ancora non ci sono tweet di @IICBruxelles (i vecchi sono stati incorporati dal nuovo, che ha come indirizzo internet il sito dell’Università di Roma 2, dove Bindi è ricercatrice), quindi è difficile individuarlo e i vecchi followers, “rapiti” da IT4EU (dove è molto attiva proprio l’ex direttrice dell’Istituto) probabilmente ancora non si sono resi conto di cosa è successo. E’ stata l’ultima trovata della creativa Bindi: far sparire i followers istituzionali di un ente pubblico italiano. Forse è un ennesimo spettacolo della sua programmazione: magia nera.