Qualche migliaio di lavoratori ha manifestato a Strasburgo contro il Quarto pacchetto ferroviario
La Sinistra unita Gue: “Servirà ad aumentare i profitti delle aziende a scapito dei viaggiatori”
Hanno dato l’assedio al Parlamento europeo per dire no al Quarto pacchetto ferroviario in votazione oggi a Strasburgo. Alcune migliaia di lavoratori delle ferrovie provenienti in gran parte da Francia, Germania e Belgio hanno manifestato ieri contro questa riforma del trasporto su rotaie europeo che ritengono porterà tagli occupazionali e meno sicurezza per i passeggeri. “Quali sono state le conseguenze dei pacchetti ferroviari precedenti? I prezzi dei biglietti sono saliti vertiginosamente, le aziende non avevano più accesso alla ferrovia, i costi di trasporto regionali sono diventati esorbitanti e il lavoro sulla sicurezza è stato costantemente diminuito” ha attaccato, Jacky Hénin, l’eurodeputato della Sinitra unita Gue/Ngl, gruppo che ha aderito alla protesta organizzata dai sindacati. “Il quarto pacchetto ferroviario ci porterà ancora di più problemi” ha continuato Hénin secondo cui “mentre la Commissione insiste sul principio di una concorrenza libera e non falsata negli Stati membri unica preoccupazione è quella di aumentare i profitti delle aziende ferroviarie, in violazione dei diritti e della sicurezza dei lavoratori e degli utenti “.