Lascia il ruolo di direttore generale della Dg Affari interni. È stato capo di gabinetto in Commissione per Prodi e Monti. Ashton: “Suo talento ed esperienza patrimonio per l’Unione”
Un italiano è stato chiamato a ricoprire un ruolo molto delicato nell’Unione europea. L’Alto rappresentante per la Politica Estera ha nominato Stefano Manservisi, attuale Direttore generale della Commissione Affari interni, a capo della delegazione Ue in Turchia. Quello dell’allargamento in Turchia è una questione molto sensibile che al momento ha subito un certo rallentamento ma che continua ad essere un obiettivo importante per Bruxelles. Manservisi è un uomo vicino a due ex presidenti del Consiglio italiani: Romano Prodi, di cui fu capo di gabinetto ai tempo della presidenza della Commissione nel periodo 2001-2004, e Mario Monti, di cui pure fu capo di gabinetto quando questi ricoprì la carica di commissario al Mercato interno dal 1995 al 2000.
“Sono lieta di annunciare la nomina di questo ottimo candidato per questo lavoro fondamentale nel Servizio europeo per l’azione esterna” ha commentato la baronessa Ashton nel rendere pubblica la nomina. “Il suo talento e la sua esperienza – ha continuato – sono un patrimonio importante per l’azione esterna dell’Ue e non vedo l’ora di lavorare con lui nel suo nuovo ruolo”.
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