L’uomo si è puntato un coltello alla gola minacciando di uccidersi all’ingresso dell’edificio, è stato ferito e immobilizato dalle forze dell’ordine. Secondo un testimone sembrava mentalmente disturbato
Ha minacciato di suicidarsi davanti all’ingresso del Parlamento europeo di Bruxelles. Questa mattina un uomo si è puntato un coltello alla gola all’ingresso di Palazzo Spinelli minacciando di tagliarsi la gola e urlando di voler parlare con le autorità. “Gridava cose assolutamente senza senso, mi è sembrato di capire che voleva parlare col presidente della Turchia o non so chi, che era malato e per questo minacciva di uccidersi” racconta un testimone dell’avvenimento. Dopo alcuni minuti la polizia è intervenuta e ha fatto chiudere le porte di ingresso del Parlamento e ha bloccato l’accesso a tutta la zona. Dopo di che è intervenuto un mediatore. “Ma è stato del tutto inutile, quell’uomo era chiaramente mentalmente disturbato o in un forte stato di shock che lo faceva straparlare” continua il testimone.
A quel punto la polizia ha deciso di intervenire con la forza e sembra gli abbia sparato sia con un taser che con dei proiettili di gomma. “Dall’ufficio abbiamo sentito distintamente diversi spari, ma non so di che natura” racconta un altro testimone che lavora come assistente parlamentare e si trovava all’interno dell’edificio al momento del fatto. “Quando siamo riusciti ad uscire sul posto c’erano tracce di sangue ed abbiamo trovato un proiettile di gomma” (vedi foto). L’uomo, svenuto e sanguinante, è stato caricato in ambulanza e portato all’ospedale. Dalla polizia per il momento non è arrivata alcuna ricostruzione dell’accaduto.
Alfonso Bianchi