Una sentenza della Corte di giustizia stabilisce che un discendente diretto può chiedere permesso di soggiorno per raggiungere un familiare senza dovere dimostrare di avere tentato con ogni mezzo di garantirsi sostentamento nel Paese d’origine
Per i cittadini di un Paese non europeo diventa più semplice essere considerati a carico di un familiare che abbia la cittadinanza di uno Stato membro. È quanto ha stabilito una sentenza della Corte di Giustizia europea secondo cui, per essere considerato a carico di un cittadino dell’Unione europea e ottenere il permesso di soggiorno di quello Stato, un familiare (di età superiore ai 21 anni) cittadino di un Paese terzo, non sarà tenuto a dimostrare di avere inutilmente tentato di trovare un’attività lavorativa nel suo Paese o di ricevere da esso aiuto per il proprio sostentamento. Si tratta di fatto di un’estensione del diritto garantito a tutti i cittadini dell’Unione di circolare e soggiornare liberamente sul territorio degli Stati membri anche ai rispettivi familiari, a prescindere dalla loro nazionalità.
La sentenza è arrivata in risposta al caso di una cittadina delle Filippine, che nel 2011 ha chiesto un permesso di soggiorno in Svezia in qualità di familiare della madre, dichiarando di essere a suo carico. La sua domanda è stata respinta perché la donna non aveva dimostrato che il denaro che la madre dall’Europa le aveva regolarmente inviato nel corso degli anni fosse stato usato per il suo sostentamento. Ugualmente non aveva dimostrato di avere tentato di ricevere assistenza dal sistema socio-assistenziale delle Filippine. Secondo la sentenza di oggi, però, queste condizioni non devono essere necessariamente dimostrate perché un discendente diretto di un cittadino dell’Unione possa essere considerato a carico del cittadino stesso. Occorre dimostrare l’esistenza di una reale situazione di dipendenza (cioè la ricezione di somme di denaro) ma non quali ne siano le ragioni. Non si possono quindi esigere prove della fallita ricerca di un’occupazione o di un mancato aiuto al sostentamento dalle autorità del Paese di origine.
Ezio Baldari