“Patto di ferro” con il Front National in vista delle prossime elezioni. Salvini: “Sono orgoglioso”
Gli euroscettici si compattano. Gli italiani della Lega Nordscelgono, come primo passo, l’estrema destra francese e siglano quello che viene definito un “patto di ferro” con la forza neofascista di Marine Le Pen. “Un vero e proprio patto di ferro quello siglato oggi tra la Lega Nord e la leader del Front National Marine Le Pen”, afferma un comunicato diffuso nel pomeriggio. I vertici di via Bellerio, il segretario federale Matteo Salvini e il capodelegazione al Parlamento europeo Lorenzo Fontana, hanno incontrato Le Pen a Strasburgo e messo a punto la strategia comune in vista delle elezioni europee di maggio “e della battaglia da intraprendere nel nuovo Parlamento europeo”.
Salvini è entusiasta: “Sono orgoglioso di poter collaborare con Marine Le Pen e con quei movimenti che sono gli unici a credere in un’Europa diversa, fondata sul lavoro e sui popoli e non serva dell’euro e delle banche, pronta a farci morire di immigrazione e disoccupazione. Altro che ‘euroscettici’, siamo gli unici che s’impegnano per costruire un futuro di lavoro e di speranza per l’Europa”. Fontana, definito nell’entusiasmo della giornata “ministro degli Esteri” del Carroccio, che per mesi ha lavorato all’accordo, ha spiegato: “È stato un incontro importante, abbiamo fatto passi importanti per una cooperazione sulle tematiche di interesse comune che coinvolgeranno una piattaforma di movimenti fortemente identitari”. Gli obiettivi del patto di ferro sono “cambiare l’Europa, ridiscutere i trattati, l’euro e le politiche commerciali attuali, in particolare quelle nei confronti della Cina e del sud-est Asiatico. E contrastare seriamente l’immigrazione clandestina. Si sta delineando uno scontro tra l’Europa della mondializzazione e delle banche e l’Europa dei popoli”.
Perla Ressese
Leggi anche:
– Elezioni, Le Pen lavora per unire l’estrema destra antieuropea