“Alla fine il Genoa ha perso?”. “Si”. “Ci faceva più comodo un pareggio”. Sentire un doriano che non esulta per la sconfitta dell’odiato rivale suona strano. Ma per motivi di classifica, indubbiamente, sarebbe stato meglio se il Genoa non avesse perso. Non questa domenica, almento. “Quando il Genoa perde va sempre bene”, sentenzia Franco, uno dei co-fondatori del Sampdoria Club Bruxelles Europa, dal 2008 punto di riferimento di tutti i tifosi blucerchiati di Bruxelles e non solo. Il club di Bruxelles è anche l’anello di congiunzione con i circoli sampdoriani di Gent e Liegi, e quello che si pensava essere uno dei tanti club per tifosi di squadre di calcio italiane a Bruxelles si scopre essere il primo fulcro di una piccola rete di club e circoli nazionali. Nel suo piccolo, il Sampdoria Club Bruxelles Europa è dunque già un realtà. “Il risultato più bello di questo club è che siamo diventati un punto di riferimento”, evidenza Andrea, ‘lo straniero’ della compagnia. Di tutti gli iscritti italiani lui è l’unico non genovese e l’unico non ligure. Un bergamasco con la Sampdoria nel sangue e nel cuore. “Fin da piccolo tifavo Samp”, tiene a mettere in chiaro Andrea, chiamato da molti “il Curli”, risultato di una storpiatura del suo cognome.
A Bruxelles la Sampdoria ci arriva ufficialmente nel 2008, ma l’idea di un club nasce ancora prima. A Valencienne, in Francia, la squadra disputa un incontro amichevole con il Lens. E’ il 1996. Per l’occasione si incontrano per la prima volta Franco e Matteo. Quest’ultimo ha già seguito la Sampdoria a Bruxelles nel 1991. Allora, nel calcio di allora, la Samp rappresentava l’Italia nella massima competizione europea: la Coppa dei campioni. “Giocammo contro l’Anderlecht”, ricorda Matteo, a quei tempi appena arrivato nella capitale dell’Ue per uno dei mille stage che offre la città. A Valencienne quello che sembrava un semplice incontro tra tifosi della Sampdoria in terra straniera fu la scintilla che poi avrebbe generato la fondazione del club. Come tutti anche i doriani sono passati per il Fat Boy’s, frequentato e conosciuto pub proprio davanti al Parlamento europeo. Ma poi, come tutti, anche loro dal Fat Boy’s se ne sono andati e sono approdati a La Ruota, pizzeria italiana in quel di Schaerbeek.
Il club, ogni volta che gioca la Samp, si riunisce qui. “Il posto è tranquillo, la pizza è buona e i prezzi sono accessibili”, riassume Andrea. Il progetto è diventato sin da subito di quelli con la “P” maiuscola: il Sampdoria Club Bruxelles Europa si è affiliato alla Federclubs, l’associazione dei club ufficiali della Sampdoria, uno status che permette di acquistare i biglietti delle partite. In genere i club ufficiali a Bruxelles chiedono biglietti per trasferte a casa, in Italia. I doriani, invece, hanno seguito i loro beniamini in giro per l’Europa. A Brema per la Champion’s league, a Eindohven per l’Europa league, e poi ancora a Rotterdam, a Liegi e a Lille. C’è anche chi, come Franco, si è recato a Kortrijk per vedere giocare la nazionale svizzera under 21 e tifare per Reto Ziegler (in forza alla Sampdoria dal 2007 al 2011). Il club, oltre a reperire biglietti, offre ai propri iscritti una maglia speciale (una polo della Samp col nome e il logo del club), più diversi gadget tra cui una serie speciale di francobolli delle poste belghe dedicati alla Sampdoria.
In pochi anni il Sampdoria Club Bruxelles Europa ha raggiunto un centinaio di iscritti. Si tratta per lo più di italiani (genovesi e liguri, con l’eccezione del Curli), ma “ci sono anche dei belgi”, spiega Franco. “Poi il vicepresidente è maltese, e c’è anche una lituana”. A loro ci sono i tifosi occasionali, quanti cioè sono di passaggio, perchè Bruxelles è per molti un punto di transito. Grazie alle indicazioni fornite dal sito Federclubs, ma soprattutto a quelle fornite dal blog e dalla pagina Facebook del club, tutti i tifosi doriani si ritrovano al Sampdoria Club Bruxelles Europa. Tutti con le loro sciarpe al collo e le maglie addosso e a tifare Sampdoria. Cori contro il Genoa, quelli, se ne sentono davvero pochi. “Perchè? C’è un’altra squadra a Genova oltre la Samp?”, commentano i presenti.