Il Presidente del Parlamento Schulz: “Il mondo ha bisogno di più leader così”
Barroso e Van Rompuy: “Una delle più grandi figure politiche dei nostri tempi”
Davanti alle sedi delle istituzioni europee oggi le bandiere sventolano solo a mezz’asta. Anche Bruxelles piange Nelson Mandela, non solo un padre del Sud Africa, ma un simbolo per l’intera comunità internazionale. “Piangiamo la morte di una delle più grandi figure politiche dei nostri tempi” scrivono in un messaggio congiunto il presidente della Commissione europea, Josè Manuel Barroso e il Presidente del Consiglio europeo, Herman Van Rompuy. “Nelson Mandela – continuano – è stato non solo la chiave della trasformazione del Sud Africa nel Paese democratico che è oggi. Rappresenta la lotta contro il razzismo, la violenza politica e l’intolleranza. Rappresenta la giustizia, la libertà e il rispetto dei diritti umani”. Per onorare la sua memoria, scrivono i due leader, “non c’è modo migliore che riaffermare il nostro impegno collettivo per sostenere i valori della vera e profonda democrazia per i quali Nelson Mandela ha lottato instancabilmente”.
Tra i messaggi di cordoglio anche quello del Presidente del Parlamento europeo: “Il Sud Africa oggi perde suo padre, il mondo perde un eroe”, scrive Martin Schulz, definendo Mandela “uno dei più grandi esseri umani del nostro tempo. Schulz ricorda che nel giugno del 1990, pochi mesi dopo essere stato rilasciato dal carcere, Nelson Mandela ha visitato il Parlamento europeo per ricevere il Premio Sacharov ottenuto nel 1988. Come tanti altri vincitori del premio, non ha potuto partecipare alla cerimonia di premiazione del 1988 perché prigioniero del regime dell’apartheid. “Spero – conclude Schulz – che il mondo abbia più leader così. Ciao Mandiba, la tua lotta vive nei cuori di milioni!”.