“Il vero bivio dell’Europa è scegliere se andare verso l’unione politica o restare in mezzo al guado”
L’Unione europea deve cambiare, perché allo stato attuale, così com’è, non è in grado di rispondere alle sfide presenti e soprattutto futuro. E’ il pensiero di Emma Bonino, che da giorni ormai pone l’accento sulla necessità di un cambio di rotta. “L’Europa è a un bivio”, ha detto senza mezzi termini il ministro degli Esteri, aggiungendo che “il vero bivio dell’Europa è scegliere se andare verso l’unione politica o restare in mezzo al guado” . “E’ inutile continuare a dare competenze se non si definisce una responsabilità democratica”. Occorre dunque ripensare l’Ue. “Così com’è la governance attuale non è adeguata alle sfide dei nostri tempi. Bisogna adeguare la governance a 28 alla velocità dei tempi e ad un mondo che corre”. Un concetto espresso ieri sera a Roma in occasione della presentazione del World Energy Outlook dell’Agenzia internazionale dell’energia. Ma lo stesso concetto Bonino l’ha espresso anche la settimana scorsa a Bologna al convegno “2014 – Un anno decisivo per la federazione europea”. Già allora la titolare della Farnesina aveva detto che “se questa Europa è inadeguata ad affrontare le sfide politiche ed economiche del presente vuol dire che il progetto europeo ha bisogno di essere riamato e riassestato, soprattutto dai più giovani”.
R.G.