“La disoccupazione giovanile non si ferma a 25 anni”. Il ministro del lavoro, Enrico Giovannini, ha dichiarato che mandara’ il piano della misura a Bruxelles entro’ il 30 novembre
Il governo italiano deve estendere il limite di età posto da una delle misure dell’Unione europea contro la disoccupazione giovanile – la Garanzia per i Giovani – o rischia di non aiutare una fascia importante di giovani disoccupati italiani. Lo sostiene un appello lanciato dal gruppo apartitico Giovani Italiani Bruxelles. L’appello #Garanziaover25 é stato sostenuto da diversi eurodeputati italiani appartenenti ai principali gruppi politici.
Una nota dei Giovani Italiani li elenca: ALDE: Niccolò Rinaldi e Giommaria Uggias: ECR: Susy De Martini; S&D: Francesca Barracciu, Rita Borsellino, Sergio Cofferati, Andrea Cozzolino, Francesco De Angelis, Vincenzo Iovine, Patrizia Toia; PPE:, Lara Comi, Giuseppe Gargani, Barbara Matera, Aldo Patriciello. Oreste Rossi, Gino Trematerra.
L’appello #Garanziaover25, vuole richiamare l’attenzione dei politici italiani, dall’Europarlamento alle istituzioni nazionali, affinché si impegnino attivamente per estendere l’applicazione della Garanzia ai giovani fino ai 29 anni.
Secondo Giovani Italiani Bruxelles, “la disoccupazione giovanile non si ferma a 25 anni e i laureati italiani sono tra gli ultimi a compiere il passaggio dallo studio al lavoro in Europa. Per questo serve una garanzia over 25. Il sostengo degli europarlamentari e’ un buon segnale che ribadisce un appoggio trasversale nel cercare di adeguare questa misura, ma adesso tocca al governo nazionale agire”. Il ministro del lavoro, Enrico Giovannini, ricordano i Giovani Italiani, ha dichiarato che mandarà il piano della misura a Bruxelles entro’ il 30 novembre.