La decisione presa all’Ecofin. Agevolazioni fino alla fine del 2016
L’Italia ottiene dall’Unione europea l’estensione delle deroga a regimi fiscali agevolati in materia di Iva. In particolare al nostro paese sono riconosciuti, dal prossimo anno e fino a tutto il 2016, l’esenzione della piena applicazione dell’imposta sui valori aggiuntivi per veicoli e per persone. La decisione è stata presa in occasione dell’ultima riunione dell’Ecofin, finita contro ogni pronostico prima del previsto e con un nulla di fatto sulle principali questioni in agenda (Unione bancaria, meccanismo unico di risoluzione delle crisi, direttiva per la tassazione dei risparmi). Ma decisioni sono state prese, anche se sembrano essere passate sotto silenzio.
Per quanto riguarda il nostro paese l’Ecofin ha autorizzato a continuare con l’applicazione della regola per cui l’Iva per i veicoli stradali a motore, fatta eccezione per i ciclomotori e i motocicli per uso privato con motore di cilindrata superiore ai 350 c.c., è detraibile nella misura del 40% se gli stessi non sono utilizzati esclusivamente nell’esercizio dell’impresa. La decisione si applica a partire dall’1 gennaio fino all’entrata in vigore delle norme sulla spesa per i veicoli stradali a motore, e comunque fino al 31 dicembre 2016. Concessa un’estensione dell’applicazione dell’esenzione dell’Iva per le persone con reddito annuo non superiore ai 65.000 euro, con la possibilità di aumentare la soglia per mantenere in termini reali il valore dell’esenzione. La decisione si applicherà a partire dall’1 gennaio fino alla data di entrata in vigore della direttiva che modifica l’ammontare dei tetti imponibili annui che le persone possono presentare per l’esenzione fiscale, o fino al 31 dicembre 2016.
Renato Giannetti