Le votazioni saranno aperte da oggi al 28 gennaio 2014 e coinvolgeranno tutti i cittadini europei al di sopra dei 16 anni. Tra i 4 candidati ai 2 posti alla guida del partito, l’attuale Presidente del partito europeo, Monica Frassoni
Il partito europeo dei Verdi ha dato ufficialmente il via alle sue primarie per i candidati alla guida della Commissione europea nel 2014. Dal oggi al 28 gennaio 2014, chiunque abbia più di 16 anni e sia residente in uno dei 28 paesi dell’Unione europea potrà votare per scegliere quali saranno i candidati che rappresenteranno i Verdi alle prossime elezioni europee, e lo potrà fare direttamente da casa propria. Diversamente da altri partiti che hanno scelto una indicazione dei candidati da parte dei gruppi dirigenti, gli ecologisti hanno lanciato un progetto di e-democracy, o democrazia online, che punta ad avvicinare la base elettorale delle numerose formazioni verdi europee alla dimensione comunitaria, coinvolgendola direttamente in uno dei tanti esperimenti di democrazia partecipativa che si stanno diffondendo attraverso l’utilizzo delle piattaforme web.
Al lancio dell’evento, il primo nella storia su scala europea, i Verdi hanno presentato i loro 4 candidati alle primarie: l’italiana ed attuale Presidente del partito Verde europeo, Monica Frassoni, il francese José Bové di Europe Écologie Les Verts, la tedesca Rebecca Harms, capogruppo al Parlamento europeo e la connazionale Ska Keller, eurodeputata, indicata dal movimento giovanile verde europeo. Nel corso dei due mesi e mezzo in cui si svolgeranno le primarie, ciascun candidato dei Verdi prenderà parte ad una serie di dibattiti in diverse città d’Europa, in modo da consentire all’elettorato una scelta più consapevole e basata su chiare informazioni su ogni candidato. Alla fine della competizione saranno scelti i due nomi che avranno il compito di guidare il partito e che parteciperanno alla gara per la nomina del prossimo Presidente della Commissione.
Unica italiana a partecipare alla competizione intrapartito, Monica Frassoni. Per l’ europarlamentare italiana, “le primarie non devono essere interpretate come una competizione ma come parte del dibattito in seno al partito. In quest’occasione diciamo ciò che siamo”. ” Queste primarie e le prossime elezioni europee devono essere l’occasione per dimostrare che è possibile ribaltare l’idea che le gente si allontanerà dalla politica europea per protestare contro l’austerity”, ha detto Frassoni.
Per Reinhard Bütikofer, europarlamentare e co-presidente del partito dei Verdi le primarie “sono un passo importantissimo per la democrazia europea ed i Verdi sono il primo partito europeo a farlo: i cittadini europei potranno finalmente scegliere i propri candidati attraverso un esperimento di primarie online aperte a tutti”
É possibile votare direttamente da questo sito: https://www.greenprimary.eu/
Marco Frisone
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