Non sono ovviamente la sola a preoccuparsi delle elezioni europee del prossimo anno. Qui a Bruxelles, c’è una raffica di iniziative che se ne sta occupando in un modo o in un altro. Voi direte, ma perchè a Bruxelles, dove sono tutti già interessati ? Avete ragione, ma alcune – in realtà molte – di queste iniziative partono da qui, ma si rivolgono a tutto il pubblico europeo che voterà – o forse no – nelle elezioni dell’anno prossimo.
Una di queste iniziative è MyVote2014 , un sito creato dal team di VoteWatch Europe– il sito che ti dice quale parlamentare europeo vota cosa sul quale argomento. MyVote2014 è un sito interattivo che prima vi chiede il vostro parere su 15 temi chiave e poi confronta le vostre opinioni con quelle dei membri del Parlamento europeo (MEP ) che hanno effettivamente votato su questi temi.
L’ obiettivo è:
– darvi un’idea di quello accade all’interno del Parlamento europeo;
– dimostrarvi che il vostro voto conta, e
– farvi vedere chi – in termini di partito nazionale, gruppo politico europeo o singolo MEP – è più vicino alla vostra opinione, per aiutarvi, se necessario, quando dovrete decidere se e per chi votare.
Più in generale il sito vuole aumentare l’interesse per le elezioni europee del 2014. Il target principale sono i giovani elettori del vecchio continente. E quindi non potevo non provarlo! Va beh, lo ammetto, non faccio più parte di quella fascia di età, ma in realtà chiunque è invitato a partecipare – proprio come nelle elezioni!
Il sito è molto ben fatto. Bello, chiaro, semplice e con dati solidi: ogni tema ha una spiegazione, un elenco di argomenti pro e contro, più una sezione con la lista dei parlamentari e di come hanno votato su quel particolare tema. Una volta fatta la vostra scelta, ecco i ‘ risultati ‘, cioè un elenco di deputati (che si possono anche dividere per paese o appartenenza politica ), che condividono le vostre idee, e la percentuale di accordo. Si possono anche confrontare le proprie scelte con quelle dei partiti politici nazionali, se sono meglio conosciuti – come è spesso il caso – dei gruppi europei o dei singoli deputati.
È vero che – come è stato sottolineato durante la presentazione del sito – non c’è ancora la lista dei nuovi candidati, che significa che i voti che vedete espressi sono solo quelli dei parlamentari attuali che potrebbero anche non ripresentarsi alle prossime elezioni. Ma, dicono, una volta che saranno noti tutti i nuovi candidati, anche a loro si chiederà di esprimere un voto sui temi chiave, in modo da avere così un’idea di quello che pensano.
Il sito è molto ben fatto. L’hai già detto, Virginia! Sì, è vero. Lo ripeto volutamente per effetto.
Quindi , come stavo ripetendo, il sito è molto ben fatto. Il punto è che bisogna arrivarci sul quel sito per rendersi conto che è molto ben fatto. Solo il 29 % dei giovani elettori ha votato alle ultime elezioni del Parlamento Europeo nel 2009. Come faremo a raggiungere l’altro 71 % ? Ci andranno sul sito MyVote2014? E come faremo a convincerli a farlo? E anche se ci andassero e diciamo pure che decidessero di fare il test, andrebbero poi a votare? Ho paura di no. Il senso di totale sfiducia, di rabbia nei confronti dei partiti politici nazionali non è mai stato così forte e, quando si parla di elezioni europee e non di elezioni nazionali, bisogna aggiungere la distanza, la mancanza di conoscenza e/o di interesse ; una miscela esplosiva di ingredienti che sicuramente terrà molti elettori lontano dai seggi elettorali .
Cercherò di fare la mia parte per diffondere il sito e non smetterò di sperare in un maggiore interesse in queste elezioni. Un interesse non solo di coloro che vogliono esprimere un voto di protesta, ma anche di chi, come me, pensa che una Europa migliore, un’ Europa più forte, un’ Europa più influente è quella in cui tutti i cittadini decidono di esprimere la propria opinione e la esprimono liberamente. Un’opinione però formata con fatti e dati, e non con bugie usate emotivamente per convenienza politica .