Ora che l’ex re non è più coperto da immunità potrebbe avvicinarsi il momento della verità. La sedicente erede illegittima ha annunciato che chiederà il test del Dna al presunto padre
Il momento è stato storico per ogni cittadino belga: un re che abdica, un altro che sale sul trono, l’inizio di una nuova era. Ma tra la folla una persona in particolare ha seguito il passaggio di consegne con un’attenzione tutta speciale. Lei è Delphine Boel, da quindici anni sedicente figlia non riconosciuta dell’ex re del Belgio, per cui ora le cose potrebbero finalmente cambiare. Da domenica, Alberto II è tornato a tutti gli effetti un cittadino qualunque: l’immunità che lo rendeva intoccabile di fronte alla legge non esiste più.
Una novità non da poco per la presunta figlia illegittima che, dopo vent’anni di regno, può finalmente tentare di avviare una procedura legale per farsi riconoscere dal padre. Possibilità che Delphine, 45 anni, artista visuale, non si è fatta sfuggire: secondo quanto riportato dalla tv belga Rtbf avrebbe già avviato le pratiche.
Non è la prima volta che la donna prova ad entrare nella famiglia reale. Già a giugno aveva chiesto che i “fratelli” fossero sottoposti al test del Dna per verificare in modo indiretto il legame di sangue con il sovrano. Ora non c’è più bisogno di ricorrere a vie traverse: gli avvocati di Delphine hanno annunciato che presenteranno una nuova richiesta, stavolta solo su Alberto, visto che ora è Filippo ad essere protetto da immunità.
Per l’ex re potrebbe quindi avvicinarsi il momento della verità sull’identità della “figlia” che si è sempre rifiutato di riconoscere, pur avendo ammesso una relazione extraconiugale con la madre, la baronessa Sybille de Selys Longchamps (anche lei, come il futuro re, già sposata), risalente agli anni ’60. L’apertura della nuova procedura giudiziaria potrebbe essere fissata per il prossimo 3 settembre, al momento dell’udienza già prevista davanti al tribunale di prima istanza di Bruxelles. Una seccatura non da poco che potrebbe turbare il meritato riposo dell’ex sovrano dopo vent’anni di regno.
Letizia Pascale