Pubblicato mentre il Parlamento è in vacanza, il report suggerisce di restare nell’Unione
I benefici economici sono stati “sensibilmente maggiori” che se il Paese fosse stato da solo
Alla Gran Bretagna non conviene lasciare l’Unione europea, anzi, farne parte è stato un vantaggio, ha costituito una spinta per la crescita economica e ha aiutato in consumatori. Sono queste le conclusioni della prima parte di un rapporto commissionato dal Governo britannico su come l’Ue influisca nella vita del Paese in 32 settori, dalla salute all’istruzione, all’economia, tasse e immigrazione.
Il governo britannico lo ha descritto come “la più ampia analisi dell’impatto dell’adesione all’Unione europea mai intrapresa”. Questo report è stato voluto da David Cameron per preparare i suoi concittadini al referendum che dovrebbe tenersi, in caso di vittoria dei conservatori alle prossime elezioni politiche, nel 2017 per decidere se restare o meno nell’Unione. La pubblicazione del documento, che sembra suggerire la prima ipotesi, è stata fatta in sordina, quando il Parlamento di Londra è chiuso per le ferie estive, e la stampa britannica afferma che sia stato un trucco per evitare polemiche con la parte euroscettica del partito di Cameron, che avrebbe preferito delle conclusioni più critiche.
Invece, nonostante alcune preoccupazioni che suggeriscono la necessità di mantenere il controllo sulle politiche fiscali nazionali, i funzionari del governo hanno riconosciuto che l’attuale equilibrio delle competenze tra l’Unione europea e gli Stati membri sia sostanzialmente adeguato e che per Londra i benefici economici di essere all’interno della Ue siano stati “sensibilmente maggiori che se non ci fosse stata”.“La differenza tra costi e benefici, tra economia e politica, è un beneficio complessivo per il Regno Unito? Non è possibile dare una risposta semplice, inequivocabile e universalmente accettata – si legge nel report – Ma la maggior parte degli osservatori, e in effetti la maggior parte delle evidenze ricevute per questa relazione, risponde positivamente”.
Per saperne di più:
– Scarica il report del governo britannico
Leggi anche:
– Cameron ci ripensa: “Voglio restare nell’Ue”
– Dopo l’exploit, Ukip pronto a portare il terremoto a Bruxelles e poi sfondare in patria
– Cameron a casa Merkel: week end in campagna per rinegoziare rapporti con l’Ue
– Gran Bretagna, Cameron vira a destra per fermare l’ascesa degli euroscettici