A trainare l’aumento del costo della vita ci sono i rincari di frutta, verdura ed elettricità
Eurostat: nell’Europa a ventotto i prezzi al consumo saliti in un mese in due terzi dei Paesi membri
L’inflazione annua dell’Eurozona si è attestata all’1,6% a giugno, in aumento rispetto a maggio (1,4%). Un aumento più marcato dell’inflazione annuale dell’Europa a ventotto, dove l’indice annuale dei prezzi al consumo a giugno ha toccato quota 1,7% (rispetto all’1,6% di maggio). Lo rileva l’Eurostat, nel resoconto sull’inflazione diffuso oggi. A trainare il rialzo nella zona Euro soprattutto l’aumento dei prezzi di frutta e verdura (+0,11% e +0,09%) ed elettricità (+0,09%). Minor impatto sul costo della vita è stato invece quello del settore delle telecomunicazioni (-0,20%) e carburanti (-0,11%). A giugno il tasso di inflazione annuo più elevato tra i Paesi con la moneta unica è stato quello estone (4,1%), seguito da Paesi Bassi (3,2%). Oltre la media dell’Europa a diciassette il tasso tedesco (1,9%), sotto il valore dell’Eurozona l’inflazione annua di Italia (1,4%) e Francia (1%).
L’istituto di statistica europeo ha messo quindi in evidenza che, paragonando i dati di giugno con quelli di maggio, a livello di Unione europea l’inflazione annua è aumentata in diciotto Paesi su ventotto (Italia compresa). In controtendenza solo Finlandia e Slovacchia, unici paesi con inflazione annua in calo nel raffronto mensile tra maggio e giugno (rispettivamente con diminuzione dello 0,2% e tasso al 2,3%, e diminuzione di 0,1% e indice all’1,7%).
R. G.