Una lettera al Commissario Europeo ai Trasporti Siim Kallas per chiedere iniziative comunitarie per l’introduzione di dispositivi di allarme sui seggiolini per bambini in auto.
Sedici europarlamentari italiani, dopo la recente ed ennesima tragedia di un piccolo morto asfissiato a due anni dopo essere stato dimenticato in auto dal papà, hanno inviato oggi una lettera al Commissario ai Trasporti Siim Kallas per chiedere l’introduzione di tecnologie di sicurezza che possono salvare le vite dei purtroppo tanti, troppi bimbi che muoiono per asfissia, “dimenticati” sul loro seggiolino di sicurezza.
“Esistono tecnologie brevettate – spiega Carlo Fidanza, eurodeputato di Fratelli d’Italia e membro della Commissione Trasporti – per seggiolini intelligenti dotati di un allarme sonoro che segnala il permanere di un peso sul seggiolino quando si spegne il motore o si chiude l’auto”. Il parlamentare sostiene che “può sembrare assurdo dover imporre per legge una tecnologia per evitare tragedie come queste, che apparentemente si potrebbero evitare con la sola maggiore attenzione. Eppure tutti i casi più recenti ci dicono che fatti come questi possono accadere e che possono colpire famiglie normalissime e genitori esemplari”.
Il caso di Luca Albanese, due anni, che è stato solo l’ultimo di una terribile serie, “come altri prima di lui, ha scosso profondamente le coscienze e dato l’avvio a un movimento d’opinione positivo che spinge in questa direzione. Per questo – continua l’eurodeputato – chiediamo all’Ue, che definisce gli standard in materia di sicurezza dei veicoli, di prendere l’iniziativa in tal senso. E’ dovere del legislatore europeo, che spesso eccede nel regolamentare il superfluo, intervenire per tutelare la vita dei più piccoli”.
La lettera promossa da Fidanza, è stata sottoscritta dagli eurodeputati Giovanni La Via, Roberta Angelilli, Paolo Bartolozzi, Vito Bonsignore, Antonio Cancian, Lara Comi, Elisabetta Gardini, Clemente Mastella, Erminia Mazzoni, Licia Ronzulli, Oreste Rossi, Marco Scurria (Ppe), Cristiana Muscardini e Susy De Martini (Ecr), Claudio Morganti (Efd).
Ezio Baldari