Il premier spagnolo consegnerà la medaglia al termine di un colloquio bilaterale sulle politiche di crescita. Si parlerà soprattutto di rilancio degli investimenti, industria e PMI. In agenda anche l’inaugurazione di un nuovo centro spaziale e l’incontro con i creativi
Il vice presidente della Commissione Europea, responsabile per l’Industria e l’Imprenditoria, Antonio Tajani, oggi è in visita a Madrid per ricevere la Grande Croce del Merito Civile, massima onorificenza accordata dalla Spagna, e per partecipare ad una serie di incontri.
A differenza di quanto era avvenuto circa un mese fa a Parigi quando Tajani era stato insignito della Legion d’Onore dal ministro degli esteri francese Laurent Fabius, questa volta sarà il Presidente del Governo spagnolo in persona, Mariano Rajoy ad appuntare la medaglia sulla giacca del commissario: un riconoscimento, questo, per il ruolo decisivo svolto nel promuovere le politiche a favore dell’economia reale e della crescita. Ciò avverrà nel primo pomeriggio, dopo una riunione bilaterale tra i due per discutere di misure anti crisi. La necessità di affiancare politiche per il rilancio degli investimenti, dell’industria e delle piccole e medie imprese al consolidamento fiscale pare la soluzione più caldeggiata. Si parlerà poi di occupazione giovanile, accesso al credito e pagamenti tempestivi della Pubblica amministrazione alle imprese.
Questa mattina l’incontro del Vice Presidente della Commissione europea con due dei ministri del governo spagnolo: il Ministro dei Lavori Pubblici, Anna Pastor, presente anche lei come Tajani all’inaugurazione del Centro Spaziale GNSS – che servirà a fornire i dati necessari ai servizi e prodotti basati sul sistema Galileo in settori quali agricoltura, mappatura o gestione dei trasporti – e il Ministro dell’Industria, Energia e Turismo, Jose’ Manuel Soria nel corso dell’evento su “Mercato Unico digitale Europeo: Imprenditori e PMI”.
L’attenzione per l’indotto creativo non sarà da meno. Tajani ha partecipato ad una colazione di lavoro con i rappresentanti dell’industria della moda e del “Dia Fortuny” dove saranno rappresentate le principali industrie della moda d’alta gamma. Occasione, questa, offerta al commissario per esporre la strategia europea di promozione delle industrie della creatività, con particolare riguardo all’innovazione, alla tutela della proprietà intellettuale e alla lotta alla contraffazione.
Loredana Recchia