La Commissione Europea ha pubblicato a febbraio una proposta per andare avanti in 11 paesi con la financial transactions act, cioè la famigerata tobin tax. Dovrebbe cominciare ad operare nel 2014 con tassi dello 0,1% sullo scambio di azioni e obbligazioni dello Stato e dello 0,01% sui derivati. Speriamo che le norme non siano disegnate in modo che l’elusione diventi facilissima, spostando la transazione all’estero. La tassa dovrà quindi essere applicata non solo alle transazioni che avranno luogo dentro gli 11 paesi ma anche su quelle che coinvolgeranno azioni o bond emessi dagli 11 Paesi, anche se non è ancora molto chiaro come la tassa possa essere applicata fuori dai confini degli 11. Se un broker dovesse vendere BTP del Tesoro italiano alla Borsa di Singapore a chi dovrà pagare la tassa? Al Governo italiano o a quello di Singapore che girerà poi la tassa al Tesoro italiano?
Naturalmente come al solito in Europa la Gran Bretagna, che come potete immaginare non figura tra gli 11, sta cercando di fermare il processo. Il suo Governo ha fatto ricorso alla Corte di Giustizia europea affinché fermi l’introduzione della tassa negli 11 Paesi. Come ricorda perfino The Economist, questo la dice lunga sull’influenza politica che ha oggi la Gran Bretagna in Europa. Se avesse avuto un pizzico di peso in più, non avrebbe avuto bisogno di far ricorso alla Corte di Giustizia. “Oggi purtroppo siamo impotenti in Europa”, sembra abbia dichiarato un banchiere ing lese.
Secondo i Britannici a essere colpiti non sarebbero solo gli operatori della City, ma tutte la grandi banche europee che potrebbero essere tassate anche su transazioni in azioni o obbligazioni condotte dalle loro filiali estere. Così grandi banche come Deutsch Bank o BNP Paribas, che di solito sono molto capaci di fare un buon uso dei paradisi fiscali per non pagare tasse, dovranno pagare qualche milione di tasse in più. Poveri banchieri! Che disgrazia!
E chi si è fatto portatore delle angosce dei banchieri? Indovinate? Jens Weidmannn, il Presidente della Bundesbank che s’è lamentato che la Tobin tax avrà numerosi spiacevoli side-effects. Ma guarda un po’! Chi l’avrebbe mai detto?
Elido Fazi