All’Europarlamento presentato il progetto AQUA per combattere lo sfruttamento eccessivo
L’assessore Freda: “Con buon utilizzo delle risorse le imprese diventano più competitive”
L’acqua è una risorsa preziosa e deve essere usata con parsimonia, il suo sfruttamento eccessivo può portare gravi conseguenze al nostro ecosistema. Per questo al Parlamento Europeo è approdato il progetto AQUA, nato dalla collaborazione tra le imprese e la regione Emilia Romagna, unite in un piano di sostenibilità ambientale comune. L’obiettivo è supportare l’innovazione dei processi produttivi delle aziende del settore agro-alimentare in modo da ridurre i consumi e gli sprechi idrici. Un patto tra pubblico e privato, sul territorio Emiliano-Romagnolo, “Alleanza per l’Acqua” (Water Alliance) aiuta le imprese in questo cammino di eco sostenibilità.
Paolo De Castro, presidente della Commissione Agricoltura e Sviluppo rurale al Parlamento di Bruxelles, ha ribadito il sostegno europeo al progetto: “La crescita di domanda di risorse ambientali supera di molto l’offerta e l’acqua è un bene che scarseggia sempre di più. Il Parlamento Europeo si impegna attraverso la Politica agricola comune a portare avanti la sostenibilità agro alimentare ma anche economica e sociale. La prossima Pac punterà sempre di più al verde e all’equità”. Gli aiuti finanziari alle imprese agricole saranno distribuiti ma strettamente vincolati al rispetto dell’ambiente e delle risorse naturali.
E non è un caso che questo progetto sia nato proprio in Emilia Romagna dove, ha ricordato Lorenza Santandrea, della Lega Coop del nord Italia “l’agro alimentare rappresenta il 34% del fatturato totale prodotto in Italia”. Secondo Sabrina Freda, assessore all’Ambiente della Regione: “Un nuovo modello di politica ambientale non prescinde da una sostenibilità economica e sociale, è infatti attraverso un buon utilizzo delle risorse naturali che l’impresa può diventare sempre più competitiva garantendo la sicurezza alimentare e la provenienza dei propri prodotti. La nostra regione continuerà a sostenere questo piano di eco crescita”.
Per aiutare le imprese a prendere coscienza del problema è stato messo a loro disposizione un kit di informazione sull’utilizzo dell’acqua per misurare i propri consumi idrici, valutare gli eccessi e redigere un piano di azione per ridurre gli sprechi. Secondo gli organizzatori del progetto i risultati sono già concreti: 400mila metri cubi di acqua all’anno sono stati risparmiati da quando il programma AQUA è iniziato.
Irene Giuntella