- L'Europa come non l'avete mai letta -
lunedì, 2 Giugno 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Cultura » Basta cattedre, lavagne e aule: nell’Ue si diffondono i corsi online

    Basta cattedre, lavagne e aule: nell’Ue si diffondono i corsi online

    La Commissione lancia una piattaforma paneuropea che unisce le università telematiche. Vassiliou: “Le nostre scuole adottino metodi d'insegnamento più innovativi e flessibili”

    Redazione</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/eunewsit" target="_blank">eunewsit</a> di Redazione eunewsit
    24 Aprile 2013
    in Cultura

    La Commissione lancia una piattaforma paneuropea che unisce le università telematiche
    Vassiliou: “Le nostre scuole adottino metodi d’insegnamento più innovativi e flessibili”

    Students in Classroom with Latitude 10 Security TabletNell’Europa ideale l’istruzione terziaria dovrebbe essere aperta a tutti, accessibile da ogni dove e, magari, perché no, anche gratuita. Un modello perfetto al quale è ispirata la nuova piattaforma paneuropea MOOC (Massive Open Online Courses). Si tratta del sito internet www.openuped.eu, lanciato dalla Commissione europea e dall’EADTU, l’Associazione europea delle università per l’insegnamento a distanza, che mette a disposizione, per chiunque abbia un accesso alla rete, un elevato numero di corsi universitari, senza doverne pagare l’iscrizione (è richiesta, solo in certi casi, una tassa per ottenere il diploma finale) e ad alta flessibilità in termini di frequenza.

    Sul sito si legge già la lunga lista di corsi che andranno a coprire i più disparati settori: “Dalla matematica all’economia, passando per le competenze digitali, il commercio elettronico, il cambiamento climatico, il Medio Oriente moderno, la scrittura creativa,” etc. Al momento sono 40, ma solo sulla carta, perché il sito è ancora in costruzione. Non c’è dubbio, però, che una così ampia scelta faccia gola anche solo all’idea.

    I corsi sono ideati dalle diverse università che partecipano al progetto, ognuna propone le proprie lezioni e le pubblica sulla piattaforma in, almeno, una lingua. Queste poi verranno, eventualmente, tradotte nelle altre 10 lingue dei partner e in arabo. A rappresentare l’Italia c’è, per ora, solo l’Università Telematica Internazionale Uninettuno, ma altri possono aggiungersi se lo desiderano.

    Androulla Vassiliou
    Androulla Vassiliou

    Androulla Vassiliou, Commissario per l’istruzione, la cultura, del multilinguismo e la gioventù, spera che l’iniziativa sia un incentivo per “le nostre scuole e le nostre università ad adottare metodi d’insegnamento più innovativi e flessibili. Il movimento MOOC è già popolare, soprattutto negli Stati Uniti, ma il suo lancio a livello paneuropeo lo porterà ad un livello superiore.”

    Per quanto il MOOC sia una novità per l’Ue nel resto del mondo ha già preso piede da tempo, l’acronimo fu utilizzato per la prima volta nel 2008, per il corso “Connectivism and Connective Knowledge”, e ad oggi sono molteplici le piattaforme che mettono a disposizione questo tipo di servizio. Tra queste, le più conosciute sono la Khan Academy, del 2006, la Udacity, la Edx e la Coursera, creata da due professori della Standford University. La maggior parte dei corsi, in questi casi, sono in inglese, ma sul web esistono dei sistemi che consentono, a una rete di traduttori volontari, di sottotitolare nella propria lingua madre i corsi a cui prendono parte. Così, uno studente italiano con un’ottima conoscenza dell’inglese e, soprattutto, molto tempo libero, può tradurre parti della lezione per facilitare chi ha meno dimestichezza di lui con le lingue straniere e il concetto di social network prende una nuova forma.

    Sull’insegnamento online non mancano i dubbi e le riserve: è migliore di quello tradizionale? È, almeno, allo stesso livello di quello svolto di persona? Secondo un rapporto del Dipartimento di Educazione statunitense pubblicato sul sito Coursera nella media i metodi di apprendimento online sarebbero efficaci almeno quanto quelli “faccia a faccia”.

    Openuped.eu è ancora in costruzione e, anche se gli esempi extra-europei sono molti, il 25 aprile, a seguito del lancio ufficiale del sito, potremo giudicare personalmente se un corso può essere insieme online, gratuito e, pur sempre, valido.

    Camilla Tagino

    Articoli correlati:
    – L’Europa insegna, a tutti, su internet

    Tags: istruzioneMOOConlineuniversitàvassiliou

    Ti potrebbe piacere anche

    Il governo americano vieta l'iscrizione degli studenti stranieri all'università di Harvard (Foto: Nick Sortor on X)
    Cultura

    Trump vieta Harvard agli studenti stranieri, l’Ue si mobilita

    23 Maggio 2025
    Studenti universitari protestano contro il caro-affitti alla Sapienza di Roma [foto: imagoeconomica]
    Diritti

    Studentati, i Collegi universitari presentano a Bruxelles un modello per rilanciarli

    19 Maggio 2025
    Un telefono cellulare a scuola [foto: imagoeconomica]
    Cronaca

    Troppi smartphone in classe, l’Ue valuta la messa al bando nelle scuole primarie e secondarie

    2 Maggio 2025
    Erasmus+
    Cultura

    Paesi Bassi, maxi tagli all’istruzione e restrizioni per gli studenti stranieri, le università protestano

    28 Aprile 2025
    Brexit Università
    Politica Estera

    Le università Ue offrono “asilo scientifico” ai ricercatori americani colpiti dai tagli di Trump

    25 Marzo 2025
    Roxana Minzatu
    Economia

    In Ue è crisi delle competenze: per combatterla la Commissione lancia la “Union of skills”

    5 Marzo 2025

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    paesi terzi sicuri

    La revisione dei Paesi terzi sicuri fa paura a socialisti, verdi e sinistra. Tarquinio (Pd): “Un passo molto pericoloso”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    30 Maggio 2025

    Un gruppo di 38 eurodeputati chiede alla Commissione europea chiarimenti sulla compatibilità della proposta con il diritto internazionale e sul...

    Siria, Ue al lavoro per i rimpatri. Frontex: “Oltre mille ritorni da marzo”

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    30 Maggio 2025

    Brunner: "Creare le condizioni per rientro sicuro, volontario e dignitoso dei rifugiati". L'eliminazione delle sanzioni alla Siria elemento chiave

    Protesters gather in front of the Office of the Hungarian President in Budapest, Hungary, on April 15. The protests erupt after the parliament passes legislation restricting the right to assembly, banning Pride Marches. (Photo by Balint Szentgallay/NurPhoto) (Photo by Balint Szentgallay / NurPhoto / NurPhoto via AFP)

    Ungheria, l’Agenzia Ue per i diritti fondamentali: “Serie preoccupazioni, Bruxelles intervenga”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    30 Maggio 2025

    La stretta sui diritti Lgbtq+, il divieto del Budapest Pride, la legge al vaglio del Parlamento per impedire i finanziamenti...

    I candidati alla presidenza Karol Nawrocki e Rafał Trzaskowski (Foto: Filip Styczyński, profilo X ufficiale)

    Ballottaggio in Polonia, con la sfida Trzaskowski-Nawrocki in ballo anche il destino dell’Europa

    di Marco La Rocca
    30 Maggio 2025

    Domenica i polacchi alle urne per scegliere il successore del presidente conservatore Andrzej Duda. Trzaskowski parte in vantaggio, ma la...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione