Il ministro degli Esteri francese Fabius ha consegnato, ieri sera, la prestigiosa onoreficienza al vice presidente della Commissione europea in occasione del forum Ocse “Nuovo Mondo”
“Per chi ha trascorso i primi anni della vita da cittadino di Parigi, ricevere la Legion d’Onore è affettivamente importante” così il Vice – Presidente della Commissione europea Antonio Tajani – sessant’anni, due figli, e una vita vissuta tra le capitali europee: Parigi (quattro anni, al seguito del papà, ufficiale alla Nato), Roma e Bruxelles ma anche Bologna – tweetta commentando la consegna dell’onorificenza che l’ha visto protagonista ieri sera a Parigi.
Il Commissario, che si trovava nella capitale francese per partecipare al forum “Nuovo Mondo” – appuntamento politico, economico e finanziario organizzato dall’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo economico (OCSE) – e aperto ieri dal Presidente François Hollande, ha ricevuto il riconoscimento direttamente dalle mani del ministro degli esteri d’Oltralpe Laurent Fabius, a sua volta Grand’Ufficiale dell’Ordine della Legion d’Onore.
Fabius ha, così, appuntato sulla giacca di Tajani la medaglia, la massima onorificenza attribuita dalla Repubblica francese a donne e uomini, cittadini francesi e non, che si siano distinti per meriti straordinari nella vita militare e civile, ma anche ad imprenditori e impiegati della pubblica amministrazione di alto livello e campioni sportivi. Il commissario italiano ha considerato di ricevere la croce “in riconoscimento del mio impegno europeista e della politica industriale svolta per l’Europa”, ha commentato lui stesso, dopo aver a lungo incontrato Fabius. “Ho sentito molto affetto – ha aggiunto parlando con Eunews -, e credo si sia voluto riconoscere il mio impegno a favore della francofonia, a livello sia pratico che anche giuridico. D’altra parte è stata la mia prima lingua, prima ancora dell’italiano: ero proprio a Parigi quando da bimbo ho iniziato a dire le prime parole”. Con il ministro francese, a quanto si è appreso, si è discusso di “un maggior ruolo che Francia e Italia devono assumere nella Zona euro, per non lasciare alla sola Germania tutto il carico della spinta propulsiva”.
Tra i molti messaggi inviati dagli esponenti politici italiani che si congratulano con Tajani per il riconoscimento ottenuto vi è anche quello del Vicepresidente del Parlamento europeo Roberta Angelilli che dice: “esprimo le mie sincere congratulazioni al Vicepresidente della Commissione europea e responsabile all’industria Antonio Tajani. La Legion d’Onore rappresenta un importante riconoscimento per un uomo di grande valore delle Istituzioni comunitarie che con il suo impegno porta avanti il progetto di un’Unione europea più forte e solidale”.
Per Giovanni La Via, presidente dei deputati del PDL/PPE al Parlamento europeo, “la concessione della più alta onorificenza francese ad Antonio Tajani premia l’impegno e la caratura istituzionale del Vice Presidente della Commissione europea, ed è per noi ragione di orgoglio. soprattutto perché attribuito ad un esponente di rilievo della nostra grande famiglia politica e perché rappresenta la testimonianza dell’impegno profuso dal Commissario a Bruxelles, a difesa dei valori europei”.
E del capogruppo Pdl al Senato, Renato Schifani che in una nota commenta: “Si tratta di un grande riconoscimento per un uomo che incarna i nostri valori in Europa. La Legion d’Onore all’amico Antonio Tajani, vicepresidente della Commissione Europea e responsabile per l’industria, premia il suo impegno concreto all’individuazione e alla soluzione dei problemi anche a livello europeo”.
Tajani ha approfittato della sua visita a Parigi, conclusasi oggi, per incontrare alcuni rappresentanti delle istituzioni e del mondo economico e per intervenire nel corso di un dibattito pomeridiano per discutere di argomenti centrali come la crisi dell’Euro e il budget comunitario e di temi caldi come la sempre più vicina possibilità, per il Regno Unito, di indire un referendum sull’uscita dall’Euro.
Loredana Recchia