Parte la nona edizione del Bruxelles Tango Festival. In tutta la città, durante il week end, spettacoli e intrattenimento con insegnanti e ballerini professionisti
A partire da oggi e per tutto il week end la capitale belga si scalderà a ritmo di balli latino americani in occasione del Bruxelles Tango Festival, una rassegna tutta dedicata agli amanti del ballo argentino che coinvolgerà in tutte le salse la città intera. Piazze, teatri, giardini e metropolitane saranno animati, dall’11 al 15 aprile, da spettacoli, manifestazioni, workshop, film e aperitivi a tema a tutte le ore del giorno e della notte.
La kermesse, organizzata dall’associazione Alma del Sur fin dal 2005 per rendere omaggio alla tradizione del Tango, tanto amato da essere eletto a Bene Immateriale al patrimonio Mondiale Unesco, si può dire essersi aperta lo scorso sabato con il Subway Tango Party. In questa occasione quarantacinque coppie di insegnanti hanno dato spettacolo nei sotterranei di alcune delle principali stazioni della metropolitana bruxellese sotto gli occhi interessati dei viaggiatori in attesa.
Ma il meglio deve ancora venire: la sera del 12 aprile dalle 19,30 alle 20 in Place de la Monnaie la ballerina e coreografa Odile Gheysens con la sua compagnia di danza In Senso volerà su palazzi e muri della città a ritmo di tango; una performance tutta “verticale”, quella dell’Elastico Tango, che sfiderà la gravità con voli acrobatici.
Sabato, invece, sarà la giornata degli allievi e dei maestri. Dalle 14 alle 17 al Royal Parc – complice il bel tempo previsto per il week end – le tre sessioni gratuite dedicate ai principianti assoluti permetteranno a chiunque di sperimentare l’arte del tango lanciandosi in pista sotto la supervisione e i consigli di alcuni dei migliori maestri.
La festa prosegue la sera con un concerto in Grand Place dove dalle 20 alle 21 otto ballerini professionisti si esibiranno accompagnati dalle note di altrettanti musicisti dell’orchestra “Tipica Roulotte Tango”.
Il movimento dei corpi, arte di una seduzione codificata, di una virilità e femminilità stilizzata tipica del tango non manca di attrarre anche gli amanti della settima arte. E per i cinefili è in programma, alla cineteca di Flagey, una rassegna tutta dedicata alla complessità del ballo argentino: da oggi e fino al 24 aprile si possono scegliere le proiezioni “Tango Libre” di Frédéric Fonteyne, “Tangos, el exilio de Gardel” di Fernando E. Solanas e “Tango” di Carlos Saura.
I più “spiritosi” possono sbizzarrirsi durante le serate dedicate alla milonga, il genere folkloristico tipico dell’Argentina e dell’Uruguay, ognuna delle quali propone una location diversa ogni sera e due dress code: calzini e occhiali da sole questa sera alla Maison des Cultures, righe e pois domani, fiori all’occhiello e retine sabato per il Concert Noble, cravattini e boa per domenica al Vaudeville e “pink e punk” lunedì a Maalbeek. La migliore coppia della serata vincerà i biglietti per le serate della prossima edizione.
Tutti gli appuntamenti, tranne le proiezioni cinematografiche e le “serate milonghe” – i cui prezzi variano da 15 a 25 euro- , sono completamente gratuite. Si pagano, invece, i Workshop con gli insegnanti – del calibro di Julio Balmaceda, uno dei più amati, in coppia per la prima volta con Moira Castellano – che si tengono a La Tangueria (chaussée de Jette 239, metro: Simonis). Venticinque euro l’uno con possibilità di riduzione sulla quantità o acquistando un carnet, ma occorre prenotare fino ad esaurimento posti.
Loredana Recchia
Per tutte le informazioni e il programma del Bruxelles Tango Festival collegarsi al sito internet www.brusselstangofestival.com