- L'Europa come non l'avete mai letta -
sabato, 31 Maggio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Cultura » Il satellite europeo Planck alla scoperta dell’Universo primordiale

    Il satellite europeo Planck alla scoperta dell’Universo primordiale

    Melchiorri : "E' ancora tutto da esplorare e forse non è nemmeno l'unico” . Un viaggio nello spazio profondo, a 1,5 milioni di chilometri dalla Terra.

    Redazione</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/eunewsit" target="_blank">eunewsit</a> di Redazione eunewsit
    28 Marzo 2013
    in Cultura

    Melchiorri (Sapienza): “E’ ancora tutto da esplorare e forse non è nemmeno l’unico”
    Un viaggio nello spazio profondo, a 1,5 milioni di chilometri dalla Terra

    Il satellite Planck
    Il satellite Planck

    Presentati a Roma i risultati degli studi condotti col telescopio a bordo del satellite Planck, giunto nello spazio profondo a 1,5 milioni di chilometri dalla Terra. Misurando con grandissima precisione le radiazioni cosmiche il satellite, creato dall’Agenzia Spaziale Europea con la collaborazione di numerose università fra cui la Sapienza di Roma, ha prodotto una serie di mappe dello spazio profondo e la più dettagliata carta esistente dell’universo ai tempi del Big Bang.
    Planck ha potuto misurare le microonde provenienti dal cosmo in 9 frequenze diverse contemporaneamente e con una nitidezza mai vista prima. Questo ha permesso di separare con grande precisione le onde provenienti dalla nostra galassia da quelle emesse dall’universo primordiale in tempi antichissimi.

    Il risultato di tali osservazioni sono una serie di nuove mappe del Sistema Solare, della Via Lattea e dello spazio intergalattico. Ma la ricostruzione più importante prodotta da Planck è quella della radiazione prodotta durante i primi istanti dopo il Big Bang, che rappresenta una conferma di questa teoria e permette di stabilire la conformazione e la composizione de nostro universo su larga scala.
    “E’ un po’ come analizzare le acque alla foce di un grande fiume, e farlo talmente bene da poter risalire precisamente ai contributi di ciascuno dei suoi affluenti. – spiega il professor Paolo De Bernardis, responsabile della attività del satellite per la Sapienza. – Le nuove mappe permettono di stabilire per la prima volta esattamente quanta radiazione proviene dalla nostra galassia, quanta dall’universo extragalattico, quanta dall’ universo primordiale”.
    E non è tutto: attraverso la raccolta e la catalogazione delle radiazioni cosmiche si sono potute osservare per la prima volta galassie lontanissime dalla nostra e mai studiate in passato. “Avendo a disposizione dati multifrequenza – aggiunge la professoressa Silvia Masi del Dipartimento di Fisica dell’università romana – è stato possibile studiare la materia calda presente nelle varie galassie e i filamenti che collegano tra loro gli ammassi di galassie. Con questo metodo si possono osservare gli ammassi ed i superammassi di galassie più lontani e più grandi, e Planck ha prodotto un catalogo di più di 1200 ammassi distribuiti su tutto il cielo: in un certo senso l’ossatura dell’intero universo”.
    L’Italia è in prima linea nel settore della ricerca spaziale attraverso i satelliti di nuova generazione: l’Agenzia Spaziale Italiana sta infatti realizzando Olimpo, un telescopio con pallone stratosferico che sarà il successore di Planck, osservando il cielo in oltre 30 bande spettrali di emissioni simultaneamente. Chissà quali scoperte ci attendono.

    Intanto le osservazioni del satellite europeo non hanno solo confermato le teorie esistenti; hanno posto anche nuovi interrogativi. L’universo primordiale ha infatti generato con i suoi gas una serie di macchie più calde o più fredde in alcune zone dello spazio conosciuto. “La mappa di Planck è così precisa – dice Francesco Piacentini, anche lui del Dipartimento di Fisica della Sapienza – che si può finalmente confermare sia la natura statistica di queste macchie, sia la presenza di due anomalie: una macchia fredda di dimensioni troppo grandi e una certa differenza tra le macchie di due emisferi contrapposti. L’interpretazione di queste anomalie rappresenta una nuova sfida per la cosmologia”.
    Da un lato quindi gli scienziati hanno avuto dal satellite dell’Esa una convincente conferma del modello cosmologico del Big Bang, seguito da una fase di inflazione cosmica e da una di espansione accelerata. Dall’altro lato si sono ritrovati con una serie di nuovi interrogativi sulla natura dello spazio profondo. “Proprio per la precisione senza precedenti di Planck, c’era da aspettarsi che nascessero nuove domande – spiega Alessandro Melchiorri, ricercatore in Fisica alla Sapienza – Forse l’universo non è così semplice da poter essere descritto da sei soli numeri, i cosiddetti parametri cosmologici. Forse dovremo modificare la nostra teoria”.

    Un'immagine inviata da Planck
    Un’immagine inviata da Planck

    Bisogna anche considerare che ci vorrà ancora molto tempo per studiare a fondo la moltitudine di dati prodotti dal nuovo satellite. Quelle illustrate a Roma sono solo le prime conclusioni degli scienziati coinvolti nel progetto. “In oltre 2000 pagine abbiamo presentato una quantità di risultati impressionante: alcuni attesi, altri completamente nuovi. – prosegue Melchiorri. – La cosmologia si conferma ancora una volta come uno dei settori più fertili e vivi delle scienze fisiche. C’è ancora tutto un Universo da scoprire, – aggiunge il ricercatore, e poi conclude – e forse non è nemmeno l’ unico!”

    Laura Gobbo

    Per saperne di più:
    – Il sito dell’European Space Agency

    Tags: Agenzia Spaziale EuropeaAlessandro MelchiorriFrancesco PiacentiniPaolo De BernardisPlanckSilvia MasiUniversità la Sapienza

    Ti potrebbe piacere anche

    Spazio Evento Withub
    Economia

    Da Roma a Bruxelles il rilancio della space economy con investimenti, tecnologia e una nuova legge Ue

    22 Maggio 2024
    galileo satellite satelliti
    Net & Tech

    L’Esa ha lanciato in orbita due nuovi satelliti nell’abito del programma Galileo

    29 Aprile 2024
    Spazio Ue
    Net & Tech

    I ministri Ue al lavoro per un’Unione Europea con una vera politica comune dello Spazio

    6 Novembre 2023
    Samantha Cristoforetti Roberta Metsola
    Cronaca

    La bandiera Ue portata nello spazio da Cristoforetti è stata consegnata alla presidente dell’Eurocamera Metsola

    15 Marzo 2023
    Un momento della video-chiamata tra Samantha Cristoferetti e la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola
    Cronaca

    Samantha Cristoforetti a capo dell’ISS rilancia il dibattito UE sullo spazio

    15 Settembre 2022
    Net & Tech

    Sicurezza informatica, c’è l’impegno dei Ventisette per costruire un’infrastruttura UE di comunicazione quantistica

    28 Luglio 2021

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    paesi terzi sicuri

    La revisione dei Paesi terzi sicuri fa paura a socialisti, verdi e sinistra. Tarquinio (Pd): “Un passo molto pericoloso”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    30 Maggio 2025

    Un gruppo di 38 eurodeputati chiede alla Commissione europea chiarimenti sulla compatibilità della proposta con il diritto internazionale e sul...

    Siria, Ue al lavoro per i rimpatri. Frontex: “Oltre mille ritorni da marzo”

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    30 Maggio 2025

    Brunner: "Creare le condizioni per rientro sicuro, volontario e dignitoso dei rifugiati". L'eliminazione delle sanzioni alla Siria elemento chiave

    Protesters gather in front of the Office of the Hungarian President in Budapest, Hungary, on April 15. The protests erupt after the parliament passes legislation restricting the right to assembly, banning Pride Marches. (Photo by Balint Szentgallay/NurPhoto) (Photo by Balint Szentgallay / NurPhoto / NurPhoto via AFP)

    Ungheria, l’Agenzia Ue per i diritti fondamentali: “Serie preoccupazioni, Bruxelles intervenga”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    30 Maggio 2025

    La stretta sui diritti Lgbtq+, il divieto del Budapest Pride, la legge al vaglio del Parlamento per impedire i finanziamenti...

    I candidati alla presidenza Karol Nawrocki e Rafał Trzaskowski (Foto: Filip Styczyński, profilo X ufficiale)

    Ballottaggio in Polonia, con la sfida Trzaskowski-Nawrocki in ballo anche il destino dell’Europa

    di Marco La Rocca
    30 Maggio 2025

    Domenica i polacchi alle urne per scegliere il successore del presidente conservatore Andrzej Duda. Trzaskowski parte in vantaggio, ma la...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione