Il Presidente della Commissione a Mosca per discutere della partnership del Paese con l’Ue
“Il commercio è il pilastro delle nostre relazioni”; nel 2012, 336 miliardi di scambi economici
Il Presidente della Commissione Ue, José Manuel Barroso, è a Mosca per una tre giorni di incontri con il Governo russo. Ha incontrato il presidente Vladimir Putin e discusso a lungo con il primo ministro Dmitrij Medvedev. I temi economici sono stato naturalmente il cuore di questi incontri, ma Barroso ha colto l’occasione per fare anche un richiamo al rispetto delle libertà nel Paese ex sovietico. “Per avere una modernizzazione di successo c’è bisogno di includere ed eseguire in parallelo il rafforzamento dello Stato di diritto e delle libertà fondamentali” ha dichiarato Barroso in conferenza stampa, aggiungendo: “In definitiva ogni modernizzazione riesce solo se è abbracciata e sviluppato dalla stessa società civile. E la società civile ha bisogno di avere le giuste condizioni per fiorire e prosperare”.
Parlando della relazione tra Europa e Federazione russa, il Presidente della Commissione ha poi sottolineato che “il commercio è il pilastro delle nostre relazioni”, con l’Ue primo partner commerciale della Russia, che a sua volta è la terza maggior destinazione delle nostre esportazioni. “Solo nel 2012 il volume totale degli scambi commerciali tra Bruxelles e Mosca ha raggiunto i 336 miliardi di euro e circa il 75% degli investimenti esteri diretti in Russia è di origine europea. Nel 2010 i nostri investimenti esteri diretti nella Federazione sono stati pari a 120 miliardi di euro” ha ricordato Barroso. Per questo ora si cerca un nuovo accordo per facilitare ancora di più gli scambi, e si tenta di farlo entro il 2014, 20esimo anniversario degli Accordi di partenariato e di cooperazione (Apc).
E un altro pilastro delle nostre relazioni con Mosca è sicuramente l’energia. Barroso ha spiegato che l’80% di tutte le esportazioni di petrolio russo, il 70% di quelle di gas, e il 50% di quelle di carbone vanno verso l’Unione europea. “Oggi abbiamo sottoscritto la Roadmap Unione europea-Russia per la cooperazione energetica fino al 2050” ha annunciato il Presidente della Commissione. È in preparazione poi per l’anno prossimo l’Anno della scienza e dell’Innovazione e, non ultimo, si stanno cercando dei punti comuni per arrivare a un regime di circolazione dei cittadini senza visti.