Qualche anno fa è uscita tutta una polemica, che Facebook e Twitter avevano ammazzato i blog, poi dopo è uscita tutta una contro-polemica che non era vero, che Facebook e Twitter avevano ammazzato i blog, o meglio, era vero in parte, dicevano che c’era qualche blog scampato alla mattanza che garantiva la sopravvivenza della specie.
Allora questi blog scampati alla mattanza erano un po’ come nell’Isola dei famosi, a cercare di sopravvivere e farsi vedere, che io l’Isola dei famosi non l’ho mai visto, perché quelle cose lì mi mettono una tristezza che non si può capire, e poi anche perché la televisione non ce l’ho più credo dal 1998, che sono andato a vivere da solo. Cioè, da solo, era una casa piena di gente, ma non era più la casa dei miei genitori, ecco.
A me questa cosa dell’Isola dei famosi, io l’Isola dei famosi non l’ho mai visto, ma mi ha colpito talmente tanto che nel 2005 c’ho anche scritto un pezzo per la WAH Companion, che ho poi pubblicato nel 2007, si chiama L’isola dei Fratelli, che sarebbe un po’ L’isola dei famosi, un po’ Il grande fratello.
Il grande fratello, a dire il vero non l’ho mai visto neppure quello, perché quelle cose lì mi mettono una tristezza che non si può capire, e poi anche perché la televisione non ce l’ho più credo dal 1998, che sono andato a vivere da solo. Cioè, da solo, ve l’ho già detto, era una casa piena di gente.
Se vi interessa, visto che siamo nel 2013, possiamo creare un comodo hyperlink, per rendere ascoltabile e scaricabile gratuitamente questo brano cliccando qui. Adesso seleziono la frase sopra, vado su Collegamento > Internet > Web Frame_blank > e appiccico l’indirizzo del mio brano.
Insomma per tornare a noi, questi blog sopravvissuti erano anche un po’ come Lost, quella serie dei tipi caduti con l’aereo non si capisce dove, che poi si ritrovano a fare delle cose senza nemmeno sapere il perché.
Lost invece, le puntate in rete le guardavo, e mi ero anche ben infognato, devo dire. L’unica cosa per cui provo un certo rammarico, di Lost non ho mai visto la fine, ogni tanto ci ripenso, voglia scusarmi l’editore, Chissà cosa cazzo erano tutti quei numeri, mi chiedo.
Insomma, tutto questo per dire che per quanto riguarda me nello specifico, è vero che Facebook e Twitter hanno ammazzato il mio blog.
Che io ho un blog, si chiama Veleno e anice, visto che siamo nel 2013 ho creato un hyperlink, in questo blog ci ho sempre scritto poco, adesso dopo l’avvento di Facebook e Twitter ci scrivo pochissimo.
E quello che stavo pensando, per scriverci pochissimo, quasi quasi lo chiudo.
Scrivo un bell’epilogo, arrivederci e grazie, lo lascio lì con l’archivio e qualche link alle altre mie cose.
Che io già non sono per l’accanimento terapeutico sugli esseri umani, figurati l’accanimento terapeutico sui blog.
Anzi adesso quasi quasi scrivo a Francesco, gli chiedo Francesco, ma secondo te, non dico l’eutanasia sugli esseri umani che non te lo chiedo nemmeno, ma l’eutanasia sui blog tu cosa dici, è tanto un casino?
Ru Catania