È la prima volta che succede, l’annuncio in una lettera a Monti e al commissario generale dell’evento
Formigoni: “Partecipazione tutt’altro che scontata, ci auguriamo che non sia solo formale”
Per la prima volta anche la Commissione Europea parteciperà all’Expo e proprio nell’edizione 2015 di Milano. Una partecipazione non solo formale ma con tanto di padiglione. A dare la notizia è stato lo stesso presidente Josè Manuel Barroso che lo ha comunicato al premier italiano, Mario Monti in occasione dell’incontro di mercoledì a Bruxelles.
A ratificare la decisione, che sarà ufficializzata tra qualche giorno da Bruxelles, anche una lettera formale inviata da Bruxelles al Commissario generale all’Expo, Roberto Formigoni e allo stesso Monti. A convincere palazzo Berlaymont sarebbe stato il tema della kermesse in programma dal 1 maggio al 31 ottobre 2015, “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”, argomento che si inserisce perfettamente nel contesto della strategia Europea 2020. Barroso avrebbe anche proposta a Parlamento e Consiglio europeo una “partecipazione congiunta”.
Una decisione “tutt’altro che scontata” l’ha definita Roberto Formigoni che ha ammesso di confidare in un impegno non solo “simbolico” ma anche concreto. “Da quello che so – spiega – ci sono già delle cifre proposte all’interno del bilancio della Commissione che riguardano la sua partecipazione e la realizzazione del loro padiglione all’interno della manifestazione”.
