Il Presidente del Parlamento alla Bild: “Ha mandato l’Italia nel baratro con le sue scappatelle”
La Via: “Così non garantisce imparzialità”. Fidanza (Fdi): “Ormai è patetico, si dimetta”
Italiani non votate Silvio Berlusconi, “ha già mandato l’Italia in fondo al baratro con un’azione di governo irresponsabile e con le sue scappatelle”. Un’opinione come se ne sentono tante, negli ultimi giorni di un’accesa campagna elettorale, se non fosse che a pronunciare queste parole non è un normale cittadino ma il presidente del Parlamento Europeo, Martin Schulz. Nelle elezioni di domenica e lunedì, ha dichiarato il politico tedesco al tabloid Bild “molto è in gioco, anche il fatto di non perdere la fiducia” che il Paese ha acquisito con l’attuale capo del governo, Mario Monti.
Che tra Berlusconi e il politico tedesco non corresse buon sangue è cosa nota fin dal celebre scontro del 2003, quando, durante una seduta a Strasburgo, l’allora capo del governo italiano diede a Schulz del “kapo”. Ora il presidente del Parlamento Europeo si prende la sua rivincita, mettendo in guardia gli italiani dal votare nuovamente per il leader del Pdl. “Ho grande fiducia negli elettori e nelle elettrici italiane – ha dichiarato Schulz – faranno la scelta migliore per il loro Paese”.
La destra europea però non ci sta e sale sulle barricate contro “l’ennesima intromissione del presidente del Parlamento europeo nella campagna elettorale italiana”. Per Giovanni La Via, capo della delegazione italiana del Ppe, “l’imparzialità che il presidente del Parlamento europeo dovrebbe tenere, non è più garantita”. In questo modo, attacca, si “rischia di mettere a repentaglio la credibilità della carica che Schulz ricopre”.
Ma quella di La Via è solo una delle voci del coro di proteste. “Le dichiarazioni demagogiche di Martin Schulz, rilasciate al tabloid Bild, sono incompatibili con il suo ruolo di Presidente dell’Europarlamento” concorda il Vicepresidente del Parlamento europeo, Roberta Angelilli (Pdl) che suggerisce: “Invece di continuare a prestare tanta attenzione alla campagna elettorale italiana, sarebbe più opportuno che Schulz e i politici tedeschi si preoccupassero del baratro in cui l’Europa rischia di cadere a causa delle politiche ottuse di sola austerity che la Cancelliera Angela Merkel cerca di imporre a tutta l’Unione europea”.
“Martin Schulz ha ormai sconfinato nel patetico, è tempo che si dimetta. Un piccolo demagogo anti-italiano non merita di rappresentare i cittadini europei”, tuona l’eurodeputato di Fratelli d’Italia, Carlo Fidanza. Anche l’onorevole Barbara Matera si unisce alle proteste e in una nota fa sapere di dissociarsi, come eurodeputata, dalle dichiarazioni del socialista tedesco. “Mettendo in guardia gli elettori italiani – denuncia – Schulz ha voluto in realtà fare vera e propria propaganda elettorale nel confronti del nostro attuale Presidente del Consiglio”.
Letizia Pascale