Il giro del Mondo per sostenere la candidatura di Ravenna a Capitale europea della Cultura. In bicicletta. Lo faranno Marco Meini e Giovanni Gondolini che son partiti per un viaggio su due ruote che li impegnerà per cinque anni e 100.000 chilometri. Il progetto, reso possibile dal supporto tecnico dell’azienda produttrice di biciclette Cobran, con il patrocinio del comune di Ravenna, si chiama MaGio, dalle iniziali dei due nomi, e si propone di attraversare tutti i continenti.
Punto di partenza e di arrivo del progetto è però Ravenna, non solo città natale dei due avventurosi ciclisti, ma compagna fedele di viaggio sia con il logo della sua candidatura a città capitale europea della cultura, impresso sulle biciclette e sulle magliette dei due ciclisti; sia con lo spirito del fare e del costruire insieme, da sempre punto di forza di Ravenna e della Romagna e che la candidatura ha l’ambizione di esportare…anche a forza di pedalate.
Per questo, in Piazza del Popolo, prima della partenza era presente una rappresentanza del comitato Ravenna19, Alberto Cassani, coordinatore della candidatura, e Nadia Carboni, project manager, oltre all’assessore comunale alla cultura Ouidad Bakkali.
Il percorso del lungo viaggio, che si potrà seguire sul sito www.magiobiketour.com, seguirà la direzione dell’Est, verso il sorgere del sole e soprattutto verso l’oriente, che ha sempre trovato in Ravenna una grande espressione e rappresentazione fin dai tempi di Teodorico, attraverso le visioni straordinarie dei suoi mosaici.
“Portare il buono di Ravenna nel mondo e riportare il bello del mondo a Ravenna è il motto e lo spirito che accompagna Marco e Giovani nel loro viaggio.”E Visto che le tappe di un viaggio sono soggette a modificazioni impreviste, ci farebbe piacere che un pò di quel buono e un pò di quel bello si fermasse anche qui a Bruxelles, per fare insieme qualche pedalata.
Questa iniziativa rientra tra le attività internazionali a supporto della candidatura di Ravenna a capitale europea della cultura 2019, sostenuta dal comitato Ravenna 19, e promossa dall’Ufficio Turismo e Attività Culturali del comune.
Chiara Celluprica