Ecco, io oggi stavo uscendo per andare a Flagey, che c’era una conferenza dal titolo Sound Design, ero stranamente in anticipo. Questa conferenza, giusto per dirvelo, faceva parte degli incontri organizzati da Anima, il festival brussellese sul cinema d’animazione.
Poi ho pensato che oggi è venerdì, e se oggi é venerdì allora domani è sabato, e se domani è sabato allora questa sera devo consegnare il pezzo per EuNews, e di riflesso il mio pensiero è stato Noooooooo.… (sad face).
Faccio un pezzo su Anima, ho pensato, che dicono così gli scrittori e i blogger mi pare, fare un pezzo, ma questo devo avervelo già detto.
Invece nel frattempo è successo che ho ricevuto una mail, anzi non è vero, sono stato taggato su facebook, e dopo avere visto dove ero stato taggato, ho avuto un’altra idea, e il pezzo su Anima me lo tengo per un’altra volta, che qui non si butta via niente.
Allora il fatto è questo, io l’estate scorsa ho organizzato una cosa che a mio avviso era bellissima, ma non sarebbe stato molto di classe se avessi scritto una cosa io stesso, dicendo L’estate scorsa ho organizzato una cosa che a mio avviso era bellissima. Ad ogni modo era bellissima, si chiamava Lady Lovely No Land fest.
Però oggi un mio amico di Milano, che io anche quando stavo in Italia non stavo a Milano, che è una città che non ho mai capito, per non dire che mi fa schifo, quando stavo in Italia stavo vicino a Torino, e comunque oggi questo mio amico di Milano mi ha taggato su facebook, che ha pubblicato sul suo blog un post che parla di questa cosa a mio avviso bellissima che avevo organizzato io l’estate scorsa.
Bella forza, direte voi, farsi scrivere le cose dagli amici scrittori.
Invece no, prima cosa perché io non ho chiesto niente a nessuno, seconda cosa perché questo mio amico non è uno scrittore, è un fotografo.
Allora poi prima di uscire di casa gli ho scritto una mail gli ho chiesto Ti dispiace se riposto il tuo ultimo articolo sulla mia rubrica di Eunews? e lui mi ha detto No, mi fa piacere, ma guarda che io scrivo da schifo.
Non importa, gli ho detto, io ora devo andare a Flagey che c’è una conferenza dal titolo Sound Design, scrivere, non c’ho mica tempo.
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Torre Pellice caput mundi
“Ci sono due belgi, una romana che però vive a Bruxelles, un texano, un friulano e due piemontesi.
Il piemontese con i capelli più corti fa: “Oh ragazzi, facciamo una serata dove facciamo sentire al mondo intero quanto suona bene la piccola ma emancipata etichetta indipendente Lady Lovely?”.
Allora prendono aerei, treni, puledri selvaggi e biciclette e arrivano dietro a una chiesa di Torre Pellice. Che uno dice: eeeeeh, ma si sa, i valdesi sono avanti, fanno suonare il rock…. e invece no, era una chiesa cattolica anche se a giudicare dalle scritte all’ingresso della chiesa poteva essere anche la sede di Sendero Luminoso, perché a Torre Pellice tra cattolici e valdesi fanno a gara a chi è più progressista.
Comunque arrivano, e com’è come non è, fanno un concertone come si deve. Si ospitano a vicenda, non si fanno gli sgambetti, suonano uno il brano dell’altro, salgono anche sul palco tutti assieme.
Perché a Torre Pellice i musicisti fanno a gara a chi è meno rockstar”.
– Leggi l’originale di Markus Sotto Corona