Un paio di mesi fa mi sono ritrovato a cena con un paio di persone, abbiamo mangiato un paio di primi e un paio di secondi, bevuto un paio di bottiglie di vino. Qualcuno aveva portato un paio di dolci, che abbiamo prontamente accompagnato con un paio di bicchierini di Becherovka.
Siccome erano più di un paio d’anni che non bevevo un paio di bicchierini di Becherovka, il mio entusiasmo è schizzato alle stelle ed ho sfoderato le mie competenze in tema di superalcolici.
Buonissima la Becherovka, non è cecoslovacca?
Al che un paio di loro mi hanno risposto Si, adesso non so esattamente se Ceca o Slovacca.
Lì mi sono detto Guarda te che figure mi fai fare, una cena che devi mostrare a un paio di persone che sai dire un paio di cose, la prima parola che dici è Cecoslovacchia, che a voler essere precisi, la Cecoslovacchia non esiste più dal primo gennaio 1993.
2013 meno 1993 fa 20, sono vent’anni che non esiste più la Cecoslovacchia, esistono al suo posto la Repubblica Ceca e la Slovacchia.
Poi sono andato a controllare, la Cecoslovacchia era nata nell’ottobre del 1918, dalla dissoluzione dell’impero austro-ungarico alla fine della prima guerra mondiale.
1993 meno 1918 fa 75, la Cecoslovacchia è morta che aveva solo 75 anni. Mia bisnonna è morta ne aveva 102.
102 meno 75 fa 27, mia bisnonna ha vissuto ventisette anni più della Cecoslovacchia.
Io adesso non lo so, in che anno è morta mia bisnonna, già ho una pessima memoria per la maggior parte delle cose, poi quando si tratta delle date di morte, non c’è modo che io possa ricordarmele. Se c’è qualche psicologo che vuole commentare questo post, dicendo che è normale, che è la paura di morire o qualcos’altro di simile, non esiti, sarò lieto di saperlo.
Niente, dicevo, io non me lo ricordo in che anno è morta mia bisnonna, ma secondo me è morta dopo il 1993. Praticamente mia bisnonna è nata che la Cecoslovacchia non esisteva ancora, esisteva al suo posto l’Impero austro-ungarico, ed è morta che la Cecoslovacchia non esisteva più, esistevano al suo posto la Repubblica Ceca e la Slovacchia.
Chissà se mia bisnonna c’avesse mai pensato, a questa cosa. Chissà come si sente una persona a pensare Te, Cecoslovacchia sei già nata e già morta, io sono ancora qua mi mangio i tortellini in brodo. Che mia bisnonna, per quel che mi ricordo, mangiava delle grandi quantità di tortellini in brodo.
Comunque quella volta lì, l’unica cosa che mi hanno detto quel paio di persone è stata che come consiglio personale, quando uno comincia un blog, che sarebbe poi questo che state leggendo adesso, quando uno comincia un blog che deve essere aggiornato settimanalmente, ad esempio la domenica, uno dovrebbe cominciare avendo almeno quattro pezzi nel cassetto. Si sa mai, che poi uno una volta non c’ha tempo, o si sente male, o non gli viene mezza idea striminzita.
E che ci vuole, gli abbiamo detto io e la Becherovka, cominciamo con quattro pezzi nel cassetto.
Eh, infatti oggi è venerdì, sono al terzo post non so già più cosa dire, pezzi nel cassetto ne avevo due, li ho già usati tutti e due, che questo è il terzo post.
Non è difficile, mi avevano detto, ci va solo del metodo.
E che ci vuole, gli abbiamo detto io a la Becherovka, ci metteremo del metodo.
Una condotta così sarebbe non sarebbe stata accettata di buon grado nell’Impero austro-ungarico, e neppure in casa di mia bisnonna.