Liberali contro socialisti, uno scontro storico. Da oltre un secolo queste, due tra le principali famiglie politiche europee, si scontrano sulla base di ideologie difficilmente convergenti, un po’ vincono gli uni, un po’ gli altri. Il confronto è aspro e totale: ora è arrivato anche a tavola. I liberali europei, insieme ai verdi, condannano la produzione del foie gras, una vera prelibatezza alimentare che però, secondo questa scuola, arriva sulle nostre tavole grazie a vere e proprie torture alle oche, e, dall’altra parte della gabbia/barricata, i socialisti, i francesi in particolare, lo promuovono.
Deve esserci stata una spia, perché, non casualmente, i due eventi, (perché si tratta proprio di due convegni sul fegato reso ipertrofico di questi animali che si tengono al Parlamento europeo di Bruxelles con tanto di qualificatissimi oratori) sono uno subito dopo l’altro, tra oggi e giovedì, e uno dopo l’altro arrivano gli inviti e i “rappel” sulle caselle di posta elettronica. Partono gli inviti dei liberali, con tanto di foto di una povera oca costretta in una minuscola gabbia? A ruota arrivano, alle stesse persone, quelli dei socialisti, con l’immagine di un gruppo di belle bestiole che passeggiano libere in un campo enorme e verde. Il Ps francese al Parlamento europeo manda un “rappel” per sapere quante tartine preparare, e subito arriva anche quello dei verdi. Per ridere, la situazione fa ridere, anche se è comunque sulla pelle di migliaia di animali, la cui difesa della dignità e dalle sofferenze è un fatto, a nostro giudizio, sacro.
Il commissario europeo all’agricoltura Dacian Ciolos sembra aver scelto il suo campo: sarà al convegno dei produttori, e dei mangiatori, di questa pasta costosissima e pesante, ma certo squisita. L’alleanza contro è invece più trasversale, oltre ai liberali (per l’Italia c’è Andrea Zanoni, dell’Idv) e ai verdi, ci sono anche un po’ di popolari e di esponenti della sinistra europea. I francesi non hanno invece trovato altri parlamentari, e dunque l’hanno molto buttata sul tecnico, e sul commerciale, con anche uno chef, per prendere per la gola gli invitati. Le oche, loro, sono già state afferrate per la gola.
L.R.