Complice le ferie estive già iniziate, il turn-over deciso per la presenza dei portavoce in sala stampa oggi ha portato al consueto appuntamento di mezzogiorno appena sei portavoce su ventisei. Nel vuoto generale di una sala stampa comunque ancora piuttosto gremita di giornalista, si contano solo i portavoce dei commissari per l’Agenda digitale, il Lavoro e Affari sociali, la Salute, l’Azione sul clima, l’Allargamento e la Concorrenza, con quest’ultimo però in sostituzione del collega portavoce di Rehn.
Che il clima sia già vacanziero lo si capisce leggendo l’ultima agenda dei lavori del briefing, quella diffusa quotidianamente per informare sui temi che verranno trattati dalla Commissione europea nel corso del punto stampa prima di passare alla fase delle domande e risposte: di solito c’è l’elenco dei temi, e quando non è previsto nulla in particolare si scrive, di solito, “nessun evento attualmente in agenda”. Oggi è scomparsa anche questa dicitura, limitandosi a fornire la piccola lista dei presenti in sala. Alejandro Ulzurrun, portavoce della Commissione europea, ha anche ammesso che per oggi e domani non è previsto niente. Sarà l’estate?
Renato Giannetti