Una fogliolina, ovviamente verde, ovviamente stilizzata, sarà tra qualche giorno la garanzia dei prodotti bio per i consumatori europei. Non pro
prio una garanzia generale, perchè il simbolo che, dal primo luglio, dovrà apparire sui prodotti riguarda solo gli alimenti biologici preconfezionati prodotti negli Stati membri dell’Unione. Quindi non su quelli che arrivano da fuori e non su quelli “sciolti”, come frutta o verdura, per i quali sarà facoltativo.
Sarà poi un vero “gran pavese” di loghi, perché accanto a quello ufficiale si potranno riprodurre, spiega la Commissione europea, “altri loghi nazionali, regionali o privati”. Dovrà farne ancora di strata questa fogliolina per essere conosciuta, visto che ora, secondo un sondaggio di Eurobarometro che sarà diffuso nei giorni scorsi, al termine di un periodo transitorio di due anni nel quale il logo è stato facoltativo, solo il 24% dei consumatori europei lo sa riconoscere.
Negli ultimi anni il consumo di prodotti biologici nell’Ue, rileva la Commissione europea, è in costante aumento e rappresenta il 2% circa del mercato. Anche la produzione è cresciuta notevolmente negli ultimi dieci anni: circa il 5% della superficie agricola dell’Ue e oltre il 2% delle aziende agricole (più di 200.000) sono certificate per la produzione biologica. Dal prossimo agosto ci sarà poi il vino bio certificato Ue.
©Eunews.it