Il Parlamento aveva accorpato due sedute per ridurre i costi dei traslochi da Bruxelles
Parigi ha fatto ricorso alla Corte di Giustizia e i deputati hanno dovuto fare dietrofront
Il Parlamento europeo ha modificato il suo calendario per il 2013 stabilendo le date delle 12 sedute plenarie che si svolgeranno (una è in corso naturalmente) nel 2013. la votazione è stata necessaria per obbedire alle disposizioni della Corte di Giustizia europea che lo scorso 13 settembre con una sentenza ha stabilito che ogni anno le sedute che l’Europarlamento fa a Strasburgo devono essere 12 , di uguale durata e non possono essere accorpate. Ma perché questa decisione che sembra scontata? L’anno scorso gli eurodeputati avevano pensato di accorpare in una sola settimana due sedute plenarie, in modo tale da ridurre i costi del trasloco mensile dalla sede di Bruxelles a quella francese dell’istituzione Ue, un trasloco che ogni anno costa circa 300 milioni di euro e milioni di tonnellate di CO2 sparse nell’atmosfera.
Ma la Francia, che da questa inutile pratica ha tutto da guadagnare, sia in termini di “prestigio” che in termini economici, insieme al Lussemburgo ha fatto ricorso alla Corte di Giustizia europea, che ai sensi dei Trattati Ue le ha dato ragione. E così adesso ad Ottobre ci saranno due plenarie, in due settimane diverse, con due bei viaggi andata e ritorno Bruxelles Strasburgo. Da parte nostra non possiamo invece che reiterare il nostro appello per una sede unica del Parlamento europeo.
Ecco il calendario approvato:
14-17 Gennaio
4-7 Febbraio
11-14 Marzo
15-18 Aprile
20-23 Maggio
10-13 Giugno
1-4 Luglio
9-12 Settembre
7-10 Ottobre
21-24 Ottobre
18-21 Novembre
9-12 Dicembre